VENEZIA - Torna l'incubo acqua alta a Venezia: per questa mattina alle 9.40 era prevista una possibile punta di 150 cm, come comunicato dal Centro maree del Comune. L'onda di sessa - il movimento oscillatorio dell'Adriatico - «non presenta la usuale attenuazione», ha precisato l'avviso. Città di nuovo con il fiato sospeso fino a dopo l'ora x, quando la marea si è fermata a 144 centimetri a Punta della Salute.
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L'ACQUA ALTA SALE E FA PAURA - RAGGIUNTO IL PICCO
L'acqua alta a Venezia ha toccato i 144 centimetri d'altezza sul medio mare alle 9.40. Lo rende noto il Centro maree del Comune in base alle rilevazioni delle varie centraline poste in città, in particolare di Punta della Dogana davanti a San Marco, e alle bocche di porto. Si tratta di una marea eccezionale che ha coperto il suolo della città lagunare per il 60%. Le previsioni avevano annunciato una quota possibile di 150 centimetri ma le condizioni meteo del vento in Adriatico hanno ridotto la spinta dell'acqua verso la città.
PREVISTA ACQUA ALTA A VENEZIA ANCHE MARTEDì 24 DICEMBRE
AVenezia farà i conti anche domani con il fenomeno dell'acqua alta: alle 9 di mattina sono previsti 140 centimetri. Lo fa sapere il Centro previsioni e segnalazioni Maree del Comune di Venezia. Un'alta marea di 144 centimetri comporta l'allagamento di circa il 64% della città.
MAREE ANOMALE NEL 2019
La serie di eventi di marea classificati come eccezionali che si sono verificati nel 2019, secondo i tecnici, presenta caratteristiche anomale rispetto ai valori osservati dal 1872 ad oggi.
La #MAREA ha raggiunto 144cm a Punta Salute. Sebbene in mare il livello sia già inferiore a 130cm, in Laguna rimarrà a almeno due ore sopra valori importanti. #acquaalta
— CPSM Venezia (@ICPSMVenezia) December 23, 2019
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Cos'è l'onda di sessa?
La sessa è un movimento periodico originato da un'onda stazionaria in una massa d'acqua chiusa o parzialmente chiusa. Le onde di sessa ed i fenomeni ad esse correlati sono stati osservati su laghi, bacini, riserve, piscine, baie, porti e mari. Il requisito fondamentale per la formazione di una sessa è che il corpo idrico sia almeno parzialmente delimitato, consentendo così la formazione dell'onda stazionaria.

Cosa succede quando arriva l'acqua alta a Venezia
Con una misura di 150 cm sul medio mare è possibile l'allagamento del 70% del centro storico cittadino. Stamane le sirene di allerta per la popolazione sono risuonate a Venezia due volte, alle 4 del mattino, e alle 6.40, con l'aggravamento delle previsioni. L'ultima acqua alta devastante in città è stata quella del 12 novembre scorso, quando la massima ha raggiunto 187 centimetri.
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