Acido sull'auto dell'insegnante e responsabile della scuola elementare: «Atto intimidatorio, non vandali»

Giovedì 8 Giugno 2023 di Anna Cugini
MIRANO Acido versato sull'auto della responsabile della scuola elementare

MIRANO - Acido sulla portiera della macchina della responsabile della scuola “Alessandro Manzoni” di Ballò. «Non si tratta di un atto vandalico - commenta l’insegnante -. Io credo proprio si tratti di un atto intimidatorio nei confronti della mia persona e della scuola».
Il fatto è accaduto lunedì intorno alle 10.30 del mattino. Michela Cusinati, responsabile, nonché insegnante dell’elementare Manzoni dal 2016, è stata avvisata da una collega che ha visto il danno sulla vettura, ed è certa che non si tratta si un semplice vandalismo. «Nelle ultime settimane ho avuto diversi episodi spiacevoli con alcuni automobilisti che a tutti i costi non volevano rispettare il divieto di transito in via Enrico Toti 1, imposto dalle transenne negli orari di entrata ed uscita dalla scuola - spiega Michela Cusinati -.

Quel tratto di strada alle 7.50 e alle 16 viene chiuso al transito delle auto per permettere a genitori, nonni e parenti vari, di portare o venire a prendere i bambini a scuola, ma soprattutto permette ai bambini di uscire in totale sicurezza. Negli ultimi mesi è capitato di dover discutere, anche animatamente, con alcuni automobilisti che, non curanti delle transenne, salivano sopra il marciapiede e pretendevano di passare» racconta l’insegnante che, in un caso estremo, si è dovuta anche mettere davanti al cofano di una di queste auto, intimando al conducente di fermarsi. «Anche in quel caso non ho ricevuto, diciamo così, belle parole. Addirittura sono stata insultata da uno alla guida che mi ha urlato “guarda che ho l’auto in moto”, come se volesse investirmi». 


IL DANNO
Lunedì mattina la brutta sorpresa: «Mi sono recata a scuola al mattino presto perché lunedì inizio alla prima ora - spiega Michela Cusinati -. Alle 7.50 ho parcheggiato la mia auto proprio di fronte al cancello e sono entrata in classe per la lezione. Intorno alle 10.40 una mia collega è entrata in aula e mi ha chiesto cosa fosse successo alla mia auto. Sono uscita dal cancello e, arrivata al parcheggio, ho visto il danno». L’auto dell’insegnante aveva una colata di acido sulla portiera del lato conducente, con la vernice completamente scrostata e già arrugginita. «Questo è un atto intimidatorio - dichiara Cucinati -. Qualcuno che sapeva che l’auto era mia e soprattutto dove parcheggio, perché nessun altro veicolo ha subito lo stesso trattamento. Credo sia un’azione diretta nei miei confronti che posso ricollegare solamente agli ultimi episodi dai toni accesi, relativi al passaggio delle auto nella zona vietata. Io non ho nemici». L’insegnante si è recata dai Carabinieri per sporgere denuncia contro ignoti. «Non so chi possa essere stato ma sono spaventata, perché un atto del genere, in pieno giorno e davanti ad una scuola, significa che questa persona non ha certo paura. Non vorrei mi capitasse di peggio».
 

Ultimo aggiornamento: 16:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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