PRAMAGGIORE - È bastato poco per avvelenare un bambino e i suoi genitori: Il fumo sprigionato da un braciere acceso nel bagno della loro casa a Pramaggiore, nel veneziano, ha intossicato l'intera famiglia. Ad accorgersi prima che fosse troppo tardi è stato il capofamiglia che ha trovato la moglie in bagno in stato confusionale. Immediata la richiesta di aiuto giunta al 118 che ha inviato i sanitari del Suem. Il personale medico del Pronto soccorso di Portoguaro ha trasferito l'intero nucleo famigliare in ospedale.
Dopo gli accertamenti è emerso che la donna ha riportato una grave intossicazione da monossido di carbonio per la quale si è reso necessario il trasferimento alla camera iperbarica di Marghera. Fortunatamente è stata salavata in tempo. Trattenuti in osservazione a Portogruaro il marito e il loro figlio che sono stati sottoposti ad ossigenazione. L'intervento dei Vigili del fuoco del distaccamento della città del Lemene ha permesso di accertare un elevatissima concetrazione di monossido di carbonio tra le mura di casa.
Ultimo aggiornamento: 08:27
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