SAN STINO - «Il Governo finanzi urgentemente la realizzazione della terza corsia nel tratto di 25 chilometri da San Donà di Piave a Portogruaro con i fondi del Pnrr o con altri fondi dello Stato».
LE RAGIONI
I firmatari ricordano che il territorio non può più attendere il cronoprogramma dei lavori con inizio nel 2023 e conclusione nel 2026. Sostengono che in questa fase di ripresa economica dopo il lockdown i flussi del traffico nell'autostrada di rilevanza europea stanno tornando a livelli superiori a quelli del 2019 con conseguenti rallentamenti e code, causa pressoché quotidiana di incidenti stradali spesso mortali, come la recente tragedia di due vittime in meno di 24 ore e le pesanti conseguenze anche sulla viabilità ordinaria, in particolare sulla statale 14 della Venezia Giulia. Di recente la vicepresidente regionale e assessora alle Infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti ha comunicato che nel tratto autostradale privo di terza corsia verranno predisposti i nuovi cavalcavia. Insieme all'avvio delle procedure per i 675 espropri da San Donà a Portogruaro, è un segnale che fa ben sperare sull'inizio dei lavori anche se all'appello mancano 440 milioni di euro.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout