LIGNANO - Vigili del fuoco in lutto per la scomparsa di Ivan Giacomo Monticoli, capo del distaccamento dei pompieri volontari di Lignano Sabbiadoro. Nato a Codroipo il 2 maggio 1968, era entrato a far parte del Corpo nazionale di vigili del fuoco nel 1987 svolgendo il servizio militare come ausiliario.
La passione, la volontà di essere sempre aggiornato sia sulle innovazioni tecniche che sugli sviluppi normativi e la profonda convinzione che l'impegno dei vigili del fuoco volontari fosse una risorsa utile a dare un supporto alla componente permanente, lo portarono a raggiungere un importante traguardo nel 2019, quando con il suo fattivo contributo, fu approvata la legge regionale 2/2019, finalizzata al sostegno e alla valorizzazione dei distaccamenti volontari, nel riconoscimento dell'importante azione di tutela dei cittadini e del territorio e nella gestione di situazioni emergenziali. Grazie a questa legge, nasceva l'Associazione dei distaccamenti vigili del fuoco volontari Fvg. Ivan lavorava a Lignano, e risiedeva assieme alla compagna Sandra ed al figlio Tommaso a Varmo. Quando era il suo turno, dopo lavoro si fermava per la notte nel distaccamento lignanese e provvedeva alla compilazione delle varie documentazioni e a verificare che le attrezzature, i mezzi ed il distaccamento fossero sempre in ordine: lo faceva con umiltà, dedizione e passione, gli stessi valori che ha trasmesso ad ogni volontario.
«Il mio primo pensiero va ai familiari di Ivan Monticoli ai quali ci stringiamo con affetto - ha detto il Comandante di Udine Giorgio Basile - la sua prematura scomparsa rappresenta una grave perdita per il comando di Udine. Voglio ricordare il suo fattivo impegno per la realizzazione della nuova sede del distaccamento lignanese e per il suo ruolo di presidente dell'Associazione dei distaccamenti volontari di tutta la regione». Inoltre, «la sua passione e il suo spirito di iniziativa non sono mai venuti meno. Nel suo ricordo il comando di Udine porterà avanti tutte le iniziative che lo hanno visto protagonista in prima persona. Ivan rimarrà comunque un punto di riferimento per tutti i vigili del fuoco di Lignano, di Udine e della regione».