«Paghi la cauzione per suo figlio in carcere»: due anziane derubate

Venerdì 19 Maggio 2017 di Paola Treppo
«Paghi la cauzione per suo figlio in carcere»: due anziane derubate
LATISANA e SAN GIORGIO (Udine) - «Paghi la cauzione per suo figlio in carcere»: truffate due anziane a San Giorgio di Nogaro e a Latisana. Le due donne, entrambe di oltre 80 anni di età, sono state raggirate nella tarda mattinata di ieri, giovedì 18 maggio, con una tecnica ormai ben nota, quella del finto avvocato. L'uomo si presenta nell'abitazione dell'anziana, dopo essere sicuro che è sola in casa, e dice di essere un avvocato. Spiega che il figlio ha avuto un incidente e che sta bene, ma che è finito in carcere, o che è trattenuto in qualche caserma. Per liberarlo, e perché non finisca in una situazione ancora peggiore, è necessario pagare subito una "cauzione", che peraltro in Italia non esiste, oppure che è necessario pagare una multa. A quel punto l'anziana, spaventata, consegna tutto quello che ha in casa: soldi e averi.

Così è successo a San Giorgio di Nogaro, dove il finto avvocato è riuscito a farsi consegnare da un'anziana 300 euro in contanti e vari monili in oro, tra cui anche ricordi di famiglia. E così è successo a Latisana, dove la sfortunata anziana è stata vittima dello stesso raggiro e dello stesso tipo di furto: preziosi e soldi in contanti. Le due donne poi hanno chiamato i figli, per dir loro che andava tutto bene e che avevano pagato il dovuto all'avvocato. Per poi scoprire, direttamente dalla voce del figlio, che invece non c'era stato alcun incidente. Da qui la denuncia del raggiro ai carabinieri della stazione di San Giorgio di Nogaro e a quella di Latisana. I militari dell'Arma stanno indagando adesso per identificare i colpevoli. 



 
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