UDINE - Via le panchine in Borgo Stazione. Per evitare bivacchi, Palazzo D'Aronco ha infatti deciso di ridurre le sedute, in uno dei luoghi sensibili della città.
IL SINDACO
Fontanini ha poi assicurato l'impegno dell'amministrazione per riportare alla normalità la situazione nel quartiere: «La presenza della Polizia locale qui significa dare ulteriore fiducia a residenti e operatori commerciali perché non riteniamo giusto e non accettiamo che questa sia un'area a rischio ha detto -. Fa parte della città e come tutte le altre zone della città deve essere un posto dove la gente può vivere in serenità, senza patemi di sentire persone ubriache, che si azzuffano o che fanno confusione durante la notte, cose non ammissibili in una società civile. Per questo, oltre alla pattuglia fissa, abbiamo voluto anche il presidio dedicato al controllo del quartiere. Spero che questa misura aiuti a superare i momenti difficili; qualcosa di meglio, rispetto ad anni fa, è stato fatto e lo dicono gli stessi operatori che vedono una maggiore presenza di forze dell'ordine, ma non siamo ancora in una situazione sufficiente e vogliamo migliorare ancora, per questo abbiamo voluto questo posto di Polizia locale, così come altri interventi: l'ordinanza che vieta ai negozi del quartiere di vendere bevande alcoliche fresche, un modo per ridurre l'abuso di sostanze alcoliche con le sue conseguenze, o la sistemazione dell'aiuola (fuori dal Pullman Bar, ndr) che era diventata ricettacolo di immondizia».
PRESIDIO
Il nuovo posto fisso degli agenti troverà sede negli spazi affittati di viale Leopardi 23 e diventerà operativo prima di Ferragosto: «I lavori interni sono praticamente finiti, mancano solo quelli relativi alla fibra ottica, poi il presidio inizierà l'attività ha detto Ciani -. Voglio sottolineare che per aprire questo posto non porteremo in ufficio personale che lavora all'esterno perché sarebbe controproducente. Era però importante dare un segnale da parte nostra, creare un luogo dove i cittadini possano avere un contatto diretto con la Polizia locale, chiedere interventi e fare segnalazioni. Da alcuni mesi c'è una pattuglia fissa a controllo del quartiere e anche il Prefetto ha un'attenzione particolare per quest'area. Pianificheremo attività rilevanti». Al sopralluogo, hanno partecipato anche l'assessore al commercio, Maurizio Franz, il capogruppo di Fdi, Luca Vidoni, e il consigliere della Lega Paolo Foramitti, residente della zona: «Da alcuni anni il quartiere è sotto pressione e la maggiore presenza dell'autorità è necessaria per evitare che si ripetano episodi di violenza e perché qui i residenti, italiani e stranieri, possano tornare a vivere in serenità, come in passato».