Non solo campioni dello sport, la famiglia Paruzzi inventa il mercato in giardino per solidarietà

Lunedì 27 Dicembre 2021 di Paolo Cautero
Il mercatino solidale allestito dalla famiglia Paruzzi

TARVISIO - Paruzzi: famiglia che nel Tarvisiano - e non solo - significa parecchio. La sua espressione pubblica maggiore resta senz’altro Gabriella, fuoriclasse nello sci da fondo: medaglia d’oro alle Olimpiadi di Salt Lake City 2002 (nel conto olimpico per lei anche quattro bronzi), vincitrice della coppa del Mondo 2004, tre volte seconda e due terza ai mondiali, 14 i campionati italiani conquistati.

Ma anche il primogenito dei due figli di Lucio e di Giuliana Foschiatti - Marco – da ragazzo si è fatto valere nello sport.

Quattordicenne è diventato tricolore nazionale nella combinata nordica (sci da fondo e salto dal trampolino), poi ha dirottato la propria passione sul ciclismo (Pedale Tarvisiano, Libertas Ceresetto, Varianese le società difese) talvolta arrivando primo e battendosi sino alla categoria Allievi per concludere sulle mountain bike. Chiuso con l’agonismo, da un bel po’ fa parte della Polizia di Stato e sta prestando servizio a Tarvisio. Non lontano dalla sua casa di Fusine Valromana dove ha appena avviato una apprezzabile iniziativa: ovvero raccogliere fondi da devolvere in favore della locale parrocchia di San Leopoldo.

I DETTAGLI

Col sostegno della moglie Michela e di una pattuglia di volontari dall’inizio di dicembre e sino alla Epifania allestisce un piccolo mercato. Nel giardino dell’abitazione - in cui spicca un albero di frassino trattato in maniera di gelare abbondantemente (nella vallata dei Tre confini, caratterizzata da coppia di bei laghi, le temperature invernali scendono anche 15 gradi sotto zero) così da assumere una fisionomia di scultura futuristica - propone gadget natalizi, ceri, vischio, vecchie foto, candele, cartoline. Cose semplici, messe a disposizione con il cuore. A chi vi si accosta l’occasione di scaldarsi con vin brulè, gustare caldarroste confezionate sul posto e magari acquistare un ricordo con offerta libera. Dai dintorni la gente sale volentieri sino a Fusine per dare tangibile segno di solidarietà e affetto verso gli autori di iniziativa meritevole di classifica “da podio”: considerando la predisposizione sportiva dei Paruzzi. ì

Ultimo aggiornamento: 28 Dicembre, 09:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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