“SvegliatiFriuli”: gay e lesbiche
in piazza per matrimoni egualitari

Giovedì 21 Gennaio 2016 di Paola Treppo
“SvegliatiFriuli”: gay e lesbiche in piazza per matrimoni egualitari
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UDINE - Ribadire che «L’Italia è uno dei pochi Paesi europei che non prevede alcun riconoscimento giuridico per le coppie dello stesso sesso» e chiedere «di legiferare al più presto per fare in modo che non ci sia più questa insopportabile discriminazione». È l’obiettivo della manifestazione “SvegliatiFriuli” in programma a Udine, col patrocinio del Comune, sabato 23 gennaio, organizzata da Arcigay Friuli, ArciLesbica Udine, Associazione Universitaria Iris, TransGender Fvg, Agedo Friuli e Arci Comitato Territoriale Udine, con l’adesione di altri sodalizi, in concomitanza con la manifestazione nazionale “SvegliatiItalia”.

«Si sta già cercando di ridurre alcuni riconoscimenti del ddl Cirinnà - dicono gli organizzatori -, la minima tutela per chi pare inesistente agli occhi dello Stato». Le associazioni hanno ribadito che la loro richiesta «sempre la stessa, matrimonio e adozioni egualitarie indipendentemente dall'orientamento sessuale o dal genere. Ci sembra tuttavia necessario manifestare non solo perché il ddl Cirinnà passi, ma perché resti invariato il disegno attuale, sperando che questo sia solo l'inizio di un percorso egualitario. Siamo sicuri che gli italiani e le italiane vogliono l'uguaglianza di tutte e di tutti».
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