Il Superbonus mette il turbo: boom di richieste ma mancano le risorse per acquistare materia prima

Mercoledì 5 Maggio 2021 di Antonella Lanfrit
Boom di richieste per il Superbonus

UDINE - Il comparto edilizio sta vivendo una nuova stagione: il superbonus 110% ha innescato un crescendo di domande di intervento, ma non di rado le imprese devono rinunciare al lavoro perché non hanno la provvista finanziaria sufficiente per acquistare la materia prima. È a questo problema che intende dare risposta un lavoro congiunto Regione, Friulia e Civibank che ha consentito ieri l'accordo tra la finanziaria e l'istituto di credito per dare la possibilità alle imprese del Fvg, anche le piccole e micro, di ottenere l'anticipazione di credito necessario all'avvio dei lavori.


I DETTAGLI
Nello specifico, la convenzione prevede che le imprese sono escluse solo le spa possano accedere a un finanziamento a tasso agevolato fino a 300mila euro e per 36 mesi.

La provvista complessiva messa a disposizione è di 8 milioni, dei quali 4 sono messi da Friulia. Le società potranno richiedere il finanziamento fino al 31 dicembre e Civibank si occuperà anche dell'acquisto dei crediti d'imposta che derivano dall'applicazione dello sconto in fattura, con una procedura snella. In sostanza, l'istituto cividalese diventa interlocutore sia a monte che a valle dell'intervento edilizio, con azioni che agevolano l'avvio delle attività alle aziende e assicurano al cittadino di poter usufruire dello sconto in fattura. «È un accordo che evidenzia la validità del gran lavoro di squadra compiuto e chiude il cerchio rispetto a un percorso finalizzato a favorire l'accesso dei cittadini al bonus fiscale del 110 per cento», ha commentato l'assessore regionale Pizzimenti, presentando l'accordo insieme alla presidente di Friulia, Federica Seganti, e alla presidente di Civibank,Michela Del Piero. «Con la convenzione Superbonus Casa Tua Fvg ha detto Seganti -, vogliamo dare un impulso a un settore in difficoltà che nella nostra regione ha perso oltre 700 occupati tra il 2019 e il 2020. Speriamo che le aziende del comparto possano tornare ad investire e ad assumere». Per Civibank, ha sottolineato Del Piero, «è fondamentale collaborare sempre più strettamente con Friulia. Insieme possiamo garantire alle aziende della regione un supporto in più, tanto necessario per superare la crisi causata dalla pandemia».


IL QUADRO
Questo è il terzo accordo realizzato in tempi recenti tra la finanziaria regionale e Civibank. Per le piccole e micro imprese, infatti, un anno fa è stata aggiornata la convenzione in merito ai prestiti legati al «Liquidity facility», strumento a supporto dell'erogazione di finanziamenti a microimprese, con una dote di 4 milioni di euro messa a disposizione da Friulia a titolo gratuito. L'iniziativa ha riscontrato un notevole successo, con CiviBank che ha potuto sottoscrivere finanziamenti per oltre 7 milioni di euro a 303 micro e piccole imprese regionali. Per il settore turistico è stato invece ideato «Turismo Fvg Multiloan», uno strumento pensato per il settore turistico, alberghiero e della ristorazione e per immettere nuova liquidità. In linea con le finalità di rilancio e di sostegno al settore dell'edilizia, a fine aprile il Consiglio regionale ha approvato la legge multisettore che contiene diverse misure per favorire il recupero del patrimonio edilizio esistente. Tra le novità, ha concluso ieri Pizzimenti, «vi è la semplificazione dei procedimenti di recupero i autotutela degli immobili, che permette di operare interventi di recupero degli stessi fino all'integrale sostituzione edilizia con demolizione e ricostruzione, purché con la ristrutturazione si ottengano i più moderni standard di efficienza».
 

Ultimo aggiornamento: 12:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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