Lignano apre la stagione con la protesta dei “no” all’acciaieria di San Giorgio

L'assessore regionale Emidio Bini ora tira il freno a mano: "Non faremo nulla che danneggi l'ambiente e il turismo"

Lunedì 8 Maggio 2023 di Enea Fabris
Lignano, al via la stagione con le proteste contro la realizzazione dell'acciaieria

LIGNANO - L'ombra ingombrante della maxi acciaieria che potrebbe essere realizzata nell'area della laguna di San Giorgio di Nogaro (Aussa Corno) ha fatto da cornice alla apertura della stagione turistica estiva di Lignano Sabbiadoro.

Non a caso, tra le altre cose, c'è stata pure una protesta contro l'impianto che ha coinvolto anche l'assessore Bini. Non a caso alla fine l'esponente regionale ha fatto una sorta di retromarcia. «Non faremo mai - ha detto - qualche cosa che possa danneggiare il turismo e l'ambiente della regione». Una prima assicurazione, ma che ancora non basta per seppellire l'ascia di guerra.


LA CERIMONIA
La cerimonia ufficiale d'apertura della stagione balneare 2023 quest'anno ha assunto due significati: quello tradizionale dell'alzabandiera e i festeggiamenti per i primi 120 anni di vita del centro balneare friulano. Era infatti il 15 aprile 1903 quando è stato piantato il palo del primo stabilimento balneare. Presente una grandissima folla - autorità, diversi sindaci della Bassa friulana, consiglieri regionali, l'assessore Bini, il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, il vice presidente Mario Anzil oltre al viceministro Vannia Gava e tutto il mondo imprenditoriale.


IL VIA
«Un saluto e un caloroso abbraccio a tutta la comunità lignanese, a questo grande cuore pulsante che sono fiera di rappresentare e che quest'anno compie 120 anni», ha esordito il sindaco Laura Giorgi. Che poi ha pronunciato la fatidica frase: «Da questo momento dichiaro ufficialmente aperta la stagione 2023» e contemporaneamente c'è stato l'alzabandiera. Sono seguiti i tre squilli di tromba che hanno preceduto l'inno nazionale suonato dalla banda musicale Luigi Garzoni di Lignano. Sempre sul piazzale antistante la Terrazza a Mare un breve spettacolino, con circa una decina di persone in costumi d'epoca, ha ricordato i primi 120 anni di vita della Lignano turistica.


TERRAZZA A MARE
«Tutti si sono poi trasferiti all'interno della terrazza a mare dove è proseguita la cerimonia. Per primi hanno preso la parola il primo cittadino locale e il presidente della LiSaGest Manuel Rodeano. «Personalmente credo che questa Lignano abbia raggiunto la maturità necessaria per potersi fare carico di una nuova visione, che la proietti nei prossimi 120 anni verso il futuro». Cosi ha detto il sindaco Laura Giorgi.


IL FUTURO
Ha quindi ricordato che la visione futura della città passa attraverso la collaborazione degli operatori e dai rappresentanti delle categorie, protagonisti del tavolo di condivisione, dialogo e sviluppo che vedrà a fine mese l'elezione dei suoi componenti, scelti proprio all'interno del mondo produttivo. «Questa città deve uscire dai confini del Ponte di Bevazzana e diventare un motore di traino per tutto l'entroterra». «La Terrazza che ci ospita - ha detto il presidente della LiSaGest, Manuel Rodeano - a fine stagione per un certo periodo si prenderà una pausa per rifarsi il trucco. Verrà sottoposta ad un intervento strutturale di risanamento e ampliamento. Il nostro litorale è il motore trainante di Lignano». Si è soffermato brevemente sulle concessioni, che una volta assegnate sbloccheranno gli investimenti.


DRAGAGGI
Sul fronte dei dragaggi la situazione pare essere avviata a soluzione, grazie anche all'intervento dell'allora sottosegretario, ora viceministro dell'Ambiente, Vannia Gava. Mauro Bordin, presidente del consiglio regionale ha spiegato che "dopo 120 anni Lignano è il volano economico del Fvg, la punta di diamante della balneabilità. Questa è storia del territorio iniziata con Bagni di Porto Lignano, con la realizzazione del primo stabilimento balneare in legno. Credo che chi allora ebbe un tale spirito imprenditoriale, non immaginasse appieno cosa sarebbe stata capace di diventare Lignano».

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