Addio Spid? Da aprile rischia di restare solo la carta d'identità digitale: in Friuli l'attesa è di 15 giorni. Ecco come ottenerla

Domenica 26 Febbraio 2023 di Marco Agrusti
Addio Spid, da aprile arriva la carta d'identità digitale: in Friuli l'attesa è di 15 giorni. Come ottenerla

Lo Spid, il Sistema pubblico per l’identità digitale, rischia di essere congelato da aprile, anche se il governo è al lavoro per arrivare almeno a una proroga - tecnica ed economica - del servizio utilizzato in mille modi da milioni di italiani ogni giorno. In realtà, però, un’alternativa allo Spid esisterebbe già. Si chiama carta d’identità elettronica e anche in Friuli Venezia Giulia sono gli uffici dell’Anagrafe di ogni Comune a rilasciarla al singolo cittadino.

Lo strumento esiste, quindi, ma è così facile arrivare ad ottenere una carta d’identità elettronica nella nostra regione?

 
GLI OSTACOLI
Si parte da Pordenone. «A partire dal 1° luglio 2019 - si legge sul sito del Comune - la carta di identità viene rilasciata solo su appuntamento, mattina e pomeriggio». Primo ostacolo. Lo Spid, infatti, “corre” principalmente online e per attivarlo non serve presentarsi ad uno sportello fisico. Un vantaggio che premia sicuramente la popolazione più giovane, ma che in realtà è a disposizione di tutti. La seconda “barriera” è però la più importante di tutte. Contrariamente a quanto accade per lo Spid, infatti, per ottenere la carta d’identità elettronica bisogna essere in possesso di un primo importante requisito: il documento cartaceo precedente dev’essere in scadenza. 
La conferma in questo caso arriva dall’ufficio Anagrafe del Comune di Udine: «Non è possibile - è la risposta ottenuta alla prima telefonata - rilasciare la carta d’identità elettronica se il possessore del documento non ha lo stesso in scadenza nei prossimi sei mesi». La procedura, quindi, si mette in moto soltanto quando all’estinzione del vecchio documento cartaceo manca metà anno. Prima è impossibile. E se il cittadino ha bisogno urgente di accedere ai servizi telematici prima di quella data? Non resta che affidarsi allo Spid, che però ora è a rischio. 


IL “TRUCCO” 
Che fare, allora? Ad indicare la strada, seppur con riferimenti piuttosto vaghi ed espressi a denti stretti, sono gli stessi operatori degli uffici Anagrafe sparsi in regione. «Guardi - è la risposta - può sempre dichiarare lo smarrimento o il furto del documento precedente». Significa presentarsi ad una stazione dei carabinieri, dichiarare quanto sopra e poi con la denuncia in mano tornare in ufficio Anagrafe per far partire un’altra procedura. In quel caso la regola dei sei mesi non vale più e la carta d’identità elettronica arriva prima. 


ATTESE E PROCEDURE
Altra domanda importante: quanto si deve attendere per ottenere una carta d’identità elettronica? Anche in questo caso in regione vince lo Spid, perché per ricevere in mano la carta d’identità elettronica l’attesa media in Friuli Venezia Giulia è di due settimane. Lo Spid, con un po’ di pazienza, lo si ottiene invece in tempi brevissimi. E poi ci sono le differenze in merito all’utilizzo. La carta elettronica ha codici come Pin e Puk, mentre lo Spid ha un’autenticazione più semplice. Sempre la carta spesso è correlata all’utilizzo di un lettore, mentre lo Spid non necessità di qualcosa di “fisico”. I costi invece sono simili, perché ci si aggira attorno ai 15-16 euro. Lo Spid scende a 12 euro solo se ci si reca fisicamente all’ufficio postale. 
Per quanto riguarda la carta d’identità elettronica, infine, è necessaria anche la presentazione della classica fototessera, che non dev’essere più vecchia di sei mesi. 

Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 10:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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