Botte all'incontro per la cessione di eroina: calci e pugni in strada

CODROIPO e CAMPOFORMIDO (Udine) - Un incontro per lo scambio di droga finisce male a Codroipo con un gruppo di tre giovani che spintona i carabinieri e con uno di loro che viene trovato in possesso di sostanza stupefacente. È il pomeriggio di martedì 5 settembre quando in via Pordenone alcuni cittadini vedono un gruppo di persone che si aggirano con fare sospetto in strada. Scatta allora una chiamata ai carabinieri che intervengono sul posto per un controllo. Ma la situazione non è delle più facili.

Un ragazzo del gruppetto, 23 anni, cittadino di nazionalità moldava, pizzaiolo residente a San Stino di Livenza (Venezia), E.T. le sue iniziali, cerca di nascondere uno zaino. I militari dell’Arma lo avvicinano e lui si mette a spintonarli, cercando di colpirli con calci e pugni, senza però riuscirci. A quel punto viene arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e portato in carcere; il giorno dopo è stato processato per direttissima e il legale ha chiesto termini a difesa.

Nello zaino, poi, a seguito di una perquisizione, è stata trovata una busta di cellophane contenente sostanza stupefacente, eroina, che è stata posta sotto sequestro. Con il piazzaiolo, in via Pordenone, c’erano anche un 22enne, nullafacente, anche lui residente a San Stino di Livenza, italiano, A.F. le sue iniziali, e un cittadino di nazionalità bulgara residente a Campoformido (Udine), 20 anni, D.Z.K. le sue iniziali. I due hanno insultato e minacciato i carabinieri durante il controllo e sono stati entrambi denunciati a piede libero per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale.