La stazione di Moggio Udinese del Soccorso Alpino assieme alla Guardia di Finanza di Sella Nevea e ai Vigili del Fuoco ha tratto in salvo con l'elicottero della Protezione civile poco prima delle 20 due escursionisti che han richiesto aiuto scendendo sul versante del Monte Cimone prospiciente la Val Raccolana.
L'ALTRO SOCCORSO
Giornata di grande lavoro per il Cnsas. La stazione di Moggio Udinese del Soccorso alpino e speleologico è intervenuta con quattro tecnici tra le 16.30 e le 17.30 per soccorrere una donna procuratasi una sospetta frattura alla caviglia durante un'escursione in un tratto dell'Alta via Cai Pontebba a quota 1300 nei pressi della Forcella Malvuerich in località Stampboden. La donna, una friulana del 1955, è scivolata ruzzolando per tre quattro metri lungo un pendio. A recuperare la signora è stato l'elisoccorso regionale che ha calato con una verricellata di una trentina di metri il tecnico di elisoccorso e il medico che hanno provveduto a imbarellare e imbarcare a bordo la donna per portarla in ospedale. Il compagno di gita della donna è stato invece raggiunto dalla squadra di terra giunta a piedi che lo ha scortato a valle in sicurezza. Sul posto anche i Vigili del Fuoco e inizialmente sono stati attivati anche i soccorritori della Guardia di Finanza, poi rientrati per l'attivazione dell'elisoccorso.