TRICESIMO (Udine) - Duecento piante di cannabis, alcune alte anche due metri e mezzo, per un totale di 140 chilogrammi di peso, sono state sequestrate dalla squadra mobile della Questura di Udine nei giorni scorsi in un campo di Tricesimo, dieci chilometri a nord di Udine.
Due fratelli, di 19 e 21 anni, che le avevano coltivate in un terreno di proprietà sono stati denunciati per coltivazione di sostanza stupefacente. Il sequestro è arrivato a seguito di una lunga attività della polizia che aveva individuato le piantine, in parte seminate, in parte piantate, all'inizio dell'estate e aveva tenuto monitorata la situazione. L'intervento è scattato mercoledì 13 settembre quando i due fratelli hanno cominciato a tagliare una decina di piante, quelle con le infiorescenze migliori. I due ragazzi avrebbero riferito di aver seminato alcuni semi per piante con meno di 0,3 thc, che non sono vietate per legge.
Ultimo aggiornamento: 13:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA Due fratelli, di 19 e 21 anni, che le avevano coltivate in un terreno di proprietà sono stati denunciati per coltivazione di sostanza stupefacente. Il sequestro è arrivato a seguito di una lunga attività della polizia che aveva individuato le piantine, in parte seminate, in parte piantate, all'inizio dell'estate e aveva tenuto monitorata la situazione. L'intervento è scattato mercoledì 13 settembre quando i due fratelli hanno cominciato a tagliare una decina di piante, quelle con le infiorescenze migliori. I due ragazzi avrebbero riferito di aver seminato alcuni semi per piante con meno di 0,3 thc, che non sono vietate per legge.