Se i Giochi del 2024 vanno a Roma
Friuli e Bentegodi saranno olimpici

Mercoledì 23 Dicembre 2015 di Umberto Sarcinelli
Se i Giochi del 2024 vanno a Roma Friuli e Bentegodi saranno olimpici
2
La candidatura olimpica di "Roma 2024" per quanto riguarda il calcio potrebbe essere chiamata "Italia 2024" in quanto saranno utilizzati gli impianti storici della serie A, da Roma a Milano, Torino a Genova, da Verona a Udine, da Palermo a Bari, da Bologna a Firenze e a Napoli. Undici stadi che se Roma vincerà la corsa alle olimpiadi, avranno la possibilità di rifarsi il maquillage. Tutti tranne due: lo Juventus stadium di Torino, e il nuovissimo Friuli di Udine, che sarà consegnato nella sua completezza il 31 dicembre.
Il presidente del Comitato "Roma 2024" Luca di Montezemolo, e il presidente del Coni Giovanni Malagò hanno annunciato ieri la squadra delle città che scenderà in campo per il torneo di calcio Olimpico, un vero e proprio 11 titolare.
Dunque il Nordest ospiterà partite dei gironi eliminatori a Udine e Verona, mentre per le gare di vela è stata scelta Cagliari, non senza polemiche. In una prima ipotesi, infatti, erano state indicate come sedi delle gare veliche Napoli, Bari e Venezia, ma la commissione tecnica le ha scartate perché non presentano i parametri olimpici di stabilità e intensità del vento. Dunque le regate avverranno a Cagliari, con Bari sede alternativa.
La scelta di Udine e Verona, invece, è stata fra le prime ipotesi prese in considerazione, già per la candidatura, poi stoppata dal presidente del consiglio Mario Monti, per il 2020. Lo stadio Friuli di Udine ora è l’impianto calcistico più nuovo e all’avanguardia in Italia, con lo Juventus Stadium. Giampaolo Pozzo, patron dell’Udinese, ha investito complessivamente 53 milioni di euro per creare un gioiello di funzionalità. Contiene 25 mila spettatori, sistemati in moderni seggiolini, con un’ottima visibilità del terreno di gioco (massima distanza dal campo: 19 metri) e con strutture di accoglienza estremamente moderne e efficienti. Sarà uno stadio cablato, con ristoranti e bar, centro medico e benessere e un museo dello sport regionale. Le infrastrutture sono ottime, essendo vicinissimo allo svincolo dell’autostrada e potendo contare su cinque aeroporti nel giro di un’ora e mezza d’auto. In più lo stadio è stato concepito con avanzate misure di sostenibilità ambientale e energetica
Lo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona avrà bisogno, invece, di una ristrutturazione, peraltro già prevista con la candidatura italiana agli europei del 2016, assegnato poi alla Francia. Il comune di Verona nel 2009 ha approvato il piano dei lavori per un costo complessivo di 40 milioni di euro. Il progetto prevede il rifacimento degli spogliatoi, l’ampliamento della copertura, l’eliminazione della pista d’atletica avvicinando così le tribune al campo di gioco e una nuova struttura esterna, in vetro. Lavori che se la candidatura di Roma verrà scelta, verranno accelerati.
Ma fra otto anni la tecnologia avrà fatto molti passi in avanti e occorrerà un nuovo adeguamento per tutti gli stadi, soprattutto per quanto riguarda riprese televisive e impianti informatici, ma questa è una sfida alla quale Udine e Verona sono preparate a vincere.
Ultimo aggiornamento: 22:12

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci