SAPPADA - Urla in mezzo ai boschi, alle 22 di lunedì 20 settembre i soccorritori hanno sentito le grida e alle 23 hanno ritrovato la persona dispersa: si tratta di un padovano di 50 anni, che aveva chiesto aiuto al Nue112 dicendo di essersi perso nei pressi del laghetto di pesca sportiva. Poco dopo aver chiamato il suo cellulare si è scaricato, come aveva preannunciato lui stesso e non è stato possibile individuare la sua posizione con i sistemi di geolocalizzazione in dotazione. L'uomo, invece di portarsi verso est aveva proseguito dritto per un canale all'inizio erboso poi con salti di roccia e lì si è bloccato. Il laghetto lo aveva descritto vicino ma in realtà mancava quasi un'ora. Alla fine ha fatto il giro per il Passo dell'arco e il Bivacco Damiana del Gobbo ed era in rientro. L'intervento si è concluso poco dopo la mezzanotte.
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