Ruba il tablet ma viene tradito dalla app di geolocalizzazione: preso

Giovedì 23 Novembre 2017 di Paola Treppo
Ruba il tablet ma viene tradito dalla app di geolocalizzazione: preso
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UDINE e FAGAGNA - Furto nella notte in un centro estetico di via Cotonificio a Udine ma il ladro non solo si ferisce nello scassinare la porta di ingresso del negozio, lasciando tracce di sangue sulla serratura forzata: ruba anche materiale informatico che è dotato di sistema di localizzazione. Scoperta l'effrazione e la sottrazione, il responsabile del centro chiama la polizia di Stato quando, nella mattinata di ieri, mercoledì 22 novembre, apre l'esercizio commerciale e si rende conto di essere finito nel mirino dei ladri.

Messi a conoscenza del sistema di localizzazione dei beni informatici rubati, gli agenti non fanno altro che seguire la traccia dell'applicazione nata, appunto, per ritrovare tablet smarriti o rubati. La App porta la squadra volante a individuare una piazza, nel centro di Fagagna, dove viene trovata un’autovettura con targa straniera: il mezzo è regolarmente parcheggiato ma sulla maniglia ci sono diverse tracce di sangue.

A quel punto gli agenti si appostano e, dopo poco, notano una persona che sale in auto e si siede al posto di guida. La fermana e la controllano: si tratta di un cittadino croato di 49 anni e in auto la polizia trova non solo il materiale informatico rubato nel centro estetico di Udine, ma anche diverse bottiglie che erano state sottratte nella notte in un locale di Fagagna.

A quel punto il croato viene sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di ricettazione. La merce rubata viene recuperata e restituita al centro estetico di Udine e al bar di Fagagna. Il croato, che non risiede in Italia, è stato portato nel carcere di Udine nel pomeriggio di ieri, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Ultimo aggiornamento: 24 Novembre, 09:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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