UDINE - Stabile per il 2015 la copertura della legge 29/2007, quella cioè che riguarda la valorizzazione e la promozione della lingua friulana: la Finanziaria regionale varata dalla Giunta, infatti, ha confermato i 230mila euro di investimenti che la legge ha avuto a disposizione quest'anno.
Sono 9 i soggetti che hanno le credenziali per attingere a tale gruzzolo.
L'associazione culturale «Colonos» di Villacaccia di Lestizza presieduta da Federico Rossi potrà contare su 35mila euro di contributi regionali a sostegno delle diverse iniziative che ormai punteggiano tutto l'anno, con le rassegne di incontri e manifestazioni «Avostanis» - d'estate -, «In File» - nel corso dell'inverno - e poi con eventi diversi cui è aggiunto il concorso «In trê riis» per un romanzo assai breve, in tre righe appunto, in lingua friulana. Ventimila euro, invece, sono stanziati per l'associazione culturale «Glesie furlane», il sodalizio che quest'anno ha ricordato i suoi 40 anni dalla nascita per volontà di alcuni sacerdoti friulani. Il gruppo in questi decenni ha svolto un'intensa attività di conservazione e promozione della lingua friulana, dei canti religiosi e ha collaborato con la Diocesi di Udine per la pubblicazione della Bibbia, del Lezionario e del Messale in friulano.