La Regione si fa garante dei giovani
che vogliono comprare casa

Sabato 1 Agosto 2015 di Antonella Lanfrit
La Regione si fa garante dei giovani che vogliono comprare casa
UDINE - Rilascio di nuove garanzie integrative per favorire l'accesso al credito nell'acquisto della prima casa, dando così la possibilità di realizzare un sogno anche a chi oggi non può accendere un mutuo. E poi, come ha precisato la presidente della Regione, Debora Serracchiani, linee di finanziamento per «l'abbattimento del costo delle locazioni piuttosto che i contributi per l'acquisto delle prime case, che in questo momento non si rivelano particolarmente efficaci». Sono questi i perni della riforma della politica sulla casa che la Regione metterà in campo con una norma entro la fine dell'anno (a settembre la presentazione del disegno di legge) e che ieri ha reso ufficiale presentando in Giunta le linee guida. A illustrarle, l'assessore all'Edilizia, Mariagrazia Santoro.



Faranno parte dei nuovi strumenti anche il rilascio di garanzie pubbliche per l'accesso al "rent to buy", cioè nuove modalità di fruizione degli alloggi e delle strutture, con soluzioni a riscatto, patto di futura vendita, affitto convenzionato, affitto sociale. «Con questa riforma - spiega l'assessore Santoro -, ci doteremo di strumenti nuovi e più adeguati a dare risposta alle esigenze dei cittadini. La Regione farà da regia a un sistema abitativo in cui anche il mondo dei privati e dell'impresa potrà giocare un ruolo importante nel mettere a disposizione patrimoni immobiliari adeguati all'attuale tessuto sociale».



Ultimo aggiornamento: 10:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci