UDINE - Un cittadino marocchino di 22 anni senza fissa dimora, già espulso dal territorio nazionale e già destinatario di un foglio di via da Udine è stato pizzicato nuovamente a Udine, durante una serie di controlli eseguiti nella zona di Borgo Stazione, tra ieri e martedì 30 gennaio, dalla polizia della squadra volante della questura.
Non solo il giovane non doveva trovarsi a Udine ma, durante l'identificazione, ha fornito false generalità: ha detto di essere chi non era, insomma, e non era la prima volta che lo faceva. Già in passato, come è risultato dagli accertamenti, aveva usato diversi alias; è stato denunciato a piede libero per falsa attestazione della propria identità a pubblico ufficiale e per lui è scattato di nuovo il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale; il 22enne è stato invitato a lasciare l'Italia entro 7 giorni.
Sempre in Borgo Stazione, la polizia ha denunciato un altro cittadino marocchino di 25 anni, irregolare sul territorio nazionale, già raggiunto da un decreto di espulsione, che stava tentando di rubare una bottiglia di superalcolico da un supermercato di via Leopardi, senza riuscirci; è stato denunciato per tentato furto e invitato a lasciare l'Italia entro 7 giorni.
Tre minori presi a rubare: riportati in comunità
In via Canciani, poi, sono stati denunciati tre minorenni di nazionalità albanese ospiti di una struttura per minori non accompagnati di Gorizia: stavano cercando di togliere il sistema antitaccheggio da un paio di pantaloni per poi rubarli ma il commesso se n'è accorto e ha chiamato la polizia. Dopo la denuncia a piede libero per tentato furto, i tre ragazzi sono statu riaffidati alla struttura di accoglienza di Gorizia. Denunciata per molestie, infine, una cittadina romena di 33 anni che era stata segnalata più volte nella zona dell'ospedale perché chiedeva con eccessiva insistenza la carità ai passanti. Per lei anche il foglio di via da Udine.
Ultimo aggiornamento: 17:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA Non solo il giovane non doveva trovarsi a Udine ma, durante l'identificazione, ha fornito false generalità: ha detto di essere chi non era, insomma, e non era la prima volta che lo faceva. Già in passato, come è risultato dagli accertamenti, aveva usato diversi alias; è stato denunciato a piede libero per falsa attestazione della propria identità a pubblico ufficiale e per lui è scattato di nuovo il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale; il 22enne è stato invitato a lasciare l'Italia entro 7 giorni.
Sempre in Borgo Stazione, la polizia ha denunciato un altro cittadino marocchino di 25 anni, irregolare sul territorio nazionale, già raggiunto da un decreto di espulsione, che stava tentando di rubare una bottiglia di superalcolico da un supermercato di via Leopardi, senza riuscirci; è stato denunciato per tentato furto e invitato a lasciare l'Italia entro 7 giorni.
Tre minori presi a rubare: riportati in comunità
In via Canciani, poi, sono stati denunciati tre minorenni di nazionalità albanese ospiti di una struttura per minori non accompagnati di Gorizia: stavano cercando di togliere il sistema antitaccheggio da un paio di pantaloni per poi rubarli ma il commesso se n'è accorto e ha chiamato la polizia. Dopo la denuncia a piede libero per tentato furto, i tre ragazzi sono statu riaffidati alla struttura di accoglienza di Gorizia. Denunciata per molestie, infine, una cittadina romena di 33 anni che era stata segnalata più volte nella zona dell'ospedale perché chiedeva con eccessiva insistenza la carità ai passanti. Per lei anche il foglio di via da Udine.
