Nuovo piano del traffico a Udine: 8mila pass da rifare

Mercoledì 16 Marzo 2022 di Alessia Pilotto
Nuovo piano del traffico a Udine: 8mila pass da rifare

UDINE - Ztl, area pedonale, zona a traffico pedonale privilegiato: la nuova viabilità cittadina andrà a regime entro l'anno. Ieri la giunta Fontanini ha approvato la variante al Piano del traffico che, di fatto, serve a separare nettamente le aree a diverso tipo di accesso, un passaggio che sarà ratificato dal consiglio comunale del 28 marzo.

Il prossimo mese, invece, si lavorerà al nuovo regolamento e relativo disciplinare che permetteranno di emettere i nuovi permessi per entrare in ztl e in zpp.


ASSESSORE

«Con questo passaggio ha detto il vicesindaco Loris Michelini -, andiamo a sanare una situazione viziata che perdurava da anni. Abbiamo infatti abrogato il regolamento del 2004 che ha portato ad un accesso di fatto indiscriminato alla zona a traffico limitato e riportato in capo alla giunta la valutazione delle richieste, a differenza di quanto fatto, per un errore procedurale, all'epoca con il coinvolgimento del consiglio in questa valutazione. Abbiamo inoltre definito il perimetro delle varie aree: avremo finalmente una vera area pedonale, dove potranno entrare solo i veicoli del pubblico servizio come ambulanze e forze dell'ordine, mentre le aree limitrofe saranno a traffico pedonale o privilegiato per ciclisti e pedoni, con una rete, a ridosso della zona interdetta, di posteggi riservati a carico e scarico, necessari per le attività.


NUOVE REGOLE

Con il prossimo mese si lavorerà sul disciplinare poi saranno ritirati gli 8mila permessi attuali e rilasciati quelli secondo le nuove regole, che saranno in numero minore. Entro l'anno pensiamo di entrare a regime». Nella zona completamente inibita al traffico veicolare rientreranno ovviamente via Mercatovecchio, via Rialto, via Lionello, piazza Matteotti, vicolo Brovedan, vicolo del Portello, vicolo Pulesi, via del Carbone, via del Monte, via Mercerie, via Pelliccerie, via delle Erbe, via Cortazzis, piazza Matteotti, via Sarpi (tratto sud), via Canciani (tratto da piazza Matteotti a via Cavour), via Cavour,via Nazario Sauro, piazza XX Settembre (lato est e nord), via Savorgnana (tratto nord), piazzetta Belloni, piazza del Duomo (parte) e via Lovaria (tra via Vittorio Veneto e via della Prefettura); vicolo Sottomonte diventerà invece ztl, perché vi insistono passi carrai mentre altre strade saranno a traffico pedonale privilegiato, come il tratto finale di via Poscolle e un lato di piazza XX Settembre. La fase più lunga per passare alla nuova viabilità sarà quella riguardante il ritiro dei pass e l'emissione di quelli nuovi: ci vorrà diverso tempo, ma quanto nello specifico dipenderà da come sarà gestita l'operazione (se direttamente dalla Polizia locale oppure tramite il supporto, se fattibile, di una società esterna).
DUE RUOTENella seduta di ieri, Palazzo D'Aronco ha dato il via libera anche ad un'altra iniziativa che riguarda la mobilità udinese: l'approvazione del Biciplan. Dopo l'adozione di gennaio, sono arrivate una trentina di osservazioni soprattutto da parte di associazioni, che sono state quasi tutte non accolte perché le questioni sollevate saranno poi affrontate dagli specifici progetti: «Questo documento ha spiegato il vicesindaco -, ci consentirà di avere una visione d'insieme delle piste ciclabili, di completare quelle esistenti e di creare collegamenti con i comuni contermini, potenziando la mobilità lenta per i tragitti casa/scuola e casa/lavoro. Inoltre, grazie al Biciplan potremo muoverci nei confronti della Regione per richiedere i contributi».
 

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