COLLOREDO DI MONTE ALBANO - Un uomo di 75 anni, Enzo Minisini di Colloredo, è deceduto questa mattina nella campagna della frazione di Caporiacco di Colloredo di Monte Albano attorno alle 9.30 dopo una sparatoria nella quale risulta ferita anche una donna. Sul posto i carabinieri. Non si esclude il movente passionale. La donna gravemente ferita è stata ricoverata all'ospedale di Udine in codice rosso. I due avevano raggiunto la campagna assieme a bordo della Fiat Panda di lei. Una prima ipotesi è che lui abbia colpito con la pistola la donna, ferendola gravemente e poi se la sia rivolta contro suicidandosi. La donna, una etiope di 47 anni, vive a San Vito al Tagliamento (Pn). Sopravviverà: le hanno tolto due proiettili da scapola e ginocchio, dopo un delicato intervento chirugico. E' stata colpita mentre tentava di fuggire da lui. Minisini viveva in uno degli appartamenti autonomi gestiti dal centro anziani a Majano.
Gli investigatori stanno cercando di ricostruire quei momenti e di chi fosse l'arma utilizzata nella sparatoria.
La procura
«Al momento ogni ipotesi è aperta e le conclusioni sono assolutamente premature»: è quanto ha riferito il Procuratore di Udine, Massimo Lia, in relazione al ritrovamento di un uomo ucciso da colpi d'arma da fuoco a Caporiacco di Colloredo di Monte Albano. Un'altra ipotesi accreditata dagli investigatori, oltre a quella del tentato omicidio-suicidio, è quella che l'uomo possa aver sparato in direzione della donna e che questa, seppur ferita, sia riuscita in qualche modo a disarmarlo e a sparare a sua volta, uccidendolo. Per entrambe le ipotesi il procuratore capo di Udine Massimo Lia non si è sbilanciato sottolineando che «a distanza di ore non c'è ancora una ricostruzione univoca che ci permetta di privilegiare un'ipotesi rispetto alle altre». In assenza di testimoni oculari e di riprese di telecamere di videosorveglianza, gli investigatori attendono che le condizioni della donna migliorino per interrogarla e tentare di ricostruire la dinamica dei fatti. «La versione della donna potrà essere raccolta soltanto quando i medici ce lo consentiranno, quasi sicuramente non prima di domani», ha specificato in questo senso il procuratore. «Tutto può essere, allo stato attuale - ha concluso - Ci sono gli esperti della Scientifica, c'è il medico legale, ci sono investigatori molto capaci e bisognerà comparare quanto hanno riscontrato con le parole della donna ferita: fino a quel momento non sarà possibile fornire un quadro inconfutabile. Non essendoci altre persone presenti, né telecamere da consultare». A dare l'allarme è stata la stessa donna che è riuscita a raggiungere l'abitazione più vicina e ha chiesto soccorso.
Chi era la vittima
«Siamo sgomenti e increduli per quanto accaduto»: lo ha detto, Luca Ovan, il sindaco di Colloredo di Monte Albano. Il primo cittadino è stato tra i primi ad accorrere, anche se non ha potuto raggiungere la zona periferica, in mezzo ai campi, lungo la strada che conduce a San Daniele del Friuli, dove è avvenuta la tragedia: «Le forze dell'ordine non fanno giustamente passare nessuno - ha riferito -: da parte nostra siamo a completa disposizione dei congiunti delle persone coinvolte». «L'uomo trovato morto è uno storico concittadino - ha concluso l'amministratore locale - anche se qualcuno mi riferisce che da poche settimane aveva trasferito la propria residenza a Majano. Ma preferisco non aggiungere dettagli fino a che gli investigatori non ufficializzeranno le identità delle persone coinvolte».