Precipita durante l'escursione, vola per 70 metri e muore sul colpo

Martedì 17 Ottobre 2017 di Paola Treppo
La base operativa dei soccorsi a Gemona del Friuli - Foto Cnsas

GEMONA DEL FRIULI (Udine) - Trovato morto il veneziano di 30 anni, Nicola Simion, architetto di Marghera,  disperso da ieri sulle montagne sopra Gemona del Friuli. Il suo corpo è stato avvistato nel pomeriggio di oggi, martedì 17 ottobre, intorno alle 16, dall'equipe dell'elicottero dei vigili del fuoco di Venezia che hanno eseguito diversi sorvoli sulla zona montagnosa sopra Gemona. La salma del veneziano era sul versante superiore a Cella Sant'Agnese. L'uomo è caduto durante una escursione, con ogni probabilità ieri pomeriggio, precipitando da 70 metri, decedendo sul colpo per le gravissime ferite riportate. 
 

 


La salma è stata raggiunta dalla squadra di soccorso che era a bordo dell'elicottero dei vigili del fuoco, quindi con personale dei pompieri, del soccorso alpino del Sagf della Guardia di finanza di Tolmezzo e del Cnsas; è stata eseguita una prima ispezione esterna e quindi, informato il magistrato di turno della Procura di Udine, il corpo esanime è stato rimosso. Il giovane professionsita, a Gemona da alcune settimane per lavoro, aveva detto ai colleghi di voler fare una escursione.

I particolari sul Gazzettino del 18 ottobre

Ultimo aggiornamento: 18 Ottobre, 14:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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