TARCENTO - Un malore fatale, a pochi chilometri da casa e quando nessuno era con lui. Una scomparsa improvvisa quella di Giovanni Anzil, 57 anni, dipendente del Comune di Tarcento e vicecoordinatore della squadra locale di Protezione civile, morto a causa di un malore che l'ha colpito ieri pomeriggio, venerdì 2 giugno, mentre si trovava poco distante da casa, nei terreni di sua proprietà, impegnato in alcuni lavori di giardinaggio.
Riccardi: «Sempre disponibile nel momento del bisogno»
Una morte inaspettata che ha lasciato sotto choc gli uffici municipali e il gruppo di Protezione civile. Giovanni Anzil lascia un vuoto nel cuore e negli occhi della moglie, due figli e di tanti amici e collaboratori con i quali ha condiviso missioni. Attorno alla famiglia si stringe il sindaco di Tarcento Mauro Steccati, che scrive: «Siamo scossi e profondamente addolorati dalla improvvisa scomparsa del nostro Giovanni Anzil. Dipendente comunale, volontario e referente per la protezione civile, persona sempre impegnata nelle attività della comunità e disponibile a dare una mano ogni volta che se ne ravvisava la necessità. Ci mancherà tantissimo, sentite condoglianze alla famiglia a cui esprimiamo vicinanza in questo doloroso momento».
A esprimere il proprio cordoglio anche Riccardo Riccardi, assessore regionale con delega alla Protezione Civile, che ha affidato a un post Facebook un pensiero per la famiglia Anzil: «Mi unisco al dolore della famiglia e di tutti i cari di Giovanni Anzil, dipendente del Comune di Tarcento e attivissimo volontario della protezione civile della squadra locale. Giovanni ci ha lasciato improvvisamente ieri. Lo ricordiamo come una persona sempre sorridente di grande generosità, sempre disponibile nel momento del bisogno».