MANZANO (Udine) - L'anziana madre muore nel letto della sua casa e il figlio disabile la veglia per due giorni; è successo a Manzano e la salma della donna è stata trovata nella serata di ieri, domenica 11 giugno. A rinvenirla è stata l'altro figlio della signora, che vive altrove e che si era allarmato perché aveva tentato più volte di mettersi in contatto con la madre al telefono senza riuscirci. A quel punto si è recato di persona a casa e ha fatto la triste scoperta. Ha chiamato subito aiuto, sperando fosse ancora possibile fare qualcosa ma per la madre ma ormai non c'era più nulla da fare: era deceduta due giorni prima per un malore.
A vegliarla, con tutto l'affetto e l'amore che nutriva per lei è stato il figlio disabile che non sapeva come chiedere aiuto. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, il medico legale e i carabinieri della stazione di Manzano. La donna, la signora Tami, aveva 73 anni mentre il figlio disabile ne ha 56. «Abbiamo subito attivato il nostro servizio sociale - dice il sindaco di Manzano, Mauro Iacumin -; se ci sarà la necessità ci faremo carico del figlio con disabilità che comunque era già supportato dalle assistenti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA A vegliarla, con tutto l'affetto e l'amore che nutriva per lei è stato il figlio disabile che non sapeva come chiedere aiuto. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, il medico legale e i carabinieri della stazione di Manzano. La donna, la signora Tami, aveva 73 anni mentre il figlio disabile ne ha 56. «Abbiamo subito attivato il nostro servizio sociale - dice il sindaco di Manzano, Mauro Iacumin -; se ci sarà la necessità ci faremo carico del figlio con disabilità che comunque era già supportato dalle assistenti».
