Maturità, i prof del Friuli Venezia di manica stretta. Crollano i "cento" e le lodi

Domenica 24 Luglio 2022 di Camilla De Mori
Esami di maturità
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Friuli Venezia Giulia di manica stretta nell’assegnare i voti all’esame di maturità.

Lo provano le statistiche del ministero dell’Istruzione, con il confronto (che non lascia troppo spazio alle elucubrazioni) fra i dati delle singole regioni. La nostra ha dato prova di severità asburgica, soprattutto se gli esiti usciti dalle scuole friulan-giuliane vengono raffrontati con quelli di diverse regioni del Centro-Sud.

VOTI ALTI

I voti più alti, in particolare, sono stati attribuiti con il contagocce. In tutta la regione per esempio, i “cento e lode”, il non plus ultra dei sogni di ogni candidato, hanno premiato “solo” 158 ragazzi (in numero assoluto ci “battono” solo il piccolo Molise con 97 e le scuole di Trento e quelle di lingua italiana di Bolzano con 126) dei 16.510 di tutta Italia. In percentuale, i “genietti” da lode in Fvg sono stati l’1,9% dei candidati (meno della media italiana, che è del 3,4%). Un dato più basso di questo, in tutta Italia, si trova solo in Lombardia, con l’1,5%. Inarrivabili, viste dall’estremo lembo a Nordest della penisola, le percentuali di diplomati con lode raggiunte in Calabria (6,6%), ma anche in Puglia (6,3%), Umbria (5%) e Sicilia (4,8%), ai vertici della classifica. Ma anche per i “cento” la situazione non cambia molto. I voti massimi attribuiti in Fvg sono stati il 7,8% sul totale dei candidati, contro una media nazionale del 9,4%. Più “avare” di voti alti del Friuli si sono rivelate solo Lombardia (6,7%), Piemonte ed Emilia Romagna (7,7%). A pari merito il Veneto con il 7,8%. Tutt’altra musica in Puglia, Calabria e Sicilia, che hanno premiato con il cento il 12% dei maturandi (nell’ordine il 12%, il 12,8% e il 12%). Anche i voti fra il 91 e il 99 nella nostra regione sono stati dati in modo parco: ne ha beneficiato il 13,7% (come in Emilia Romagna): un dato più basso si trova solo nella solita Lombardia (13,6%) e nelle scuole di Trento e Bolzano (13,2%).

IL CONFRONTO

Interessante anche il rapporto con l’annata 2020-2021, nel pieno della pandemia e senza prove scritte. Quell’anno alla maturità in Friuli Venezia Giulia i cento furono il 12,1%, poi crollati quest’anno al 7,8%. In linea, invece, il dato delle lodi, che alla maturità 2021 furono l’1,8% (contro l’1,9% di quest’anno). In calo anche i voti di fascia alta da 91 a 99, scesi dal 15,5% al 13,7%.

ALLE MEDIE

Anche nelle scuole secondarie di primo grado (le vecchie medie), dove in Fvg è stato ammesso all’esame il 98,1% degli studenti e si è diplomato il 99,9% dei candidati (stesso dato del 2021), la musica non cambia di molto se si guarda ai voti con cui i ragazzi hanno concluso il ciclo di studi. A prendere dieci e lode è stato il 3,8% degli esaminandi, il dato più basso d’Italia dopo quello della Lombardia (3,7%). Anche i dieci sono stati distribuiti con il setaccio a grana sottile: se lo è assicurato il 5,2% dei candidati appena, il dato più basso delle scuole dello Stivale. Un’inezia rispetto al 10% della Puglia e all’11,2% della Calabria.

Ultimo aggiornamento: 17:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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