UDINE - Un cittadino cinese, F.L., di 33 anni, residente a Udine, è stato rinviato oggi a giudizio dal gup del tribunale di Udine per il reato di favoreggiamento della prostituzione di almeno cinque connazionali. Le donne, formalmente impiegate come massaggiatrici, invece si prostituivano in un centro massaggi a Cividale del Friuli, gestito dall'uomo. Il centro era stato chiuso a gennaio 2014 in seguito a un'indagine della Polizia avviata da una segnalazione anonima di un cittadino. Nell'arco di tre settimane di monitoraggio dell'attività, gli agenti del commissariato, coadiuvati da personale della squadra amministrativa della Questura di Udine, avevano accertato che nel centro le ragazze si prostituivano.
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Ultimo aggiornamento: 18:24
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