BASSA FRIULANA (Udine) - I primi anni di matrimonio sono andati a gonfie vele: carezze, regali, abbracci, dolci pensieri e baci. Sono nati anche dei figli, oggi ancora minorenni, a coronare l’amore di questa coppia friulana, che vive in un piccolo paese Medio Friuli. Lei 48 anni, lui 52. Una famiglia “perfetta”, a detta di tanti che la conoscono.
Poi, nel 2014, cambia tutto. Lui perde la testa per un’altra e inizia una relazione extraconiugale. Cerca di tenerla nascosta ma la moglie lo scopre. Allora inizia l’inferno. Liti, discussioni, scenate a non finire. Lei è esasperata, non accetta il tradimento. A lui pare non interessare nulla e quel “tormento” della moglie lo infastidisce. Così passa dalle parole ai fatti: la massacra di botte fino a farla finire in ospedale. Tumefazioni, lesioni, fratture e umiliazioni. Per un anno.
Lei non ce la fa più e chiama disperata i carabinieri che avviano un indagine ed eseguono tutti gli accertamenti del caso. Le risultanze vengono riferite alla Procura di Udine - al pm Puglia - e il giudice del tribunale friulano Francesco Florit dispone nei confronti del 52enne la misura cautelare dell’allontanamento dalla dimora familiare, per i ripetuti maltrattamenti. Misura che è stata eseguita ieri dai militari dell’Arma. L'uomo ora non può avvicinarsi più alla moglie né alla casa di lei.
Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 18:38
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Lei non ce la fa più e chiama disperata i carabinieri che avviano un indagine ed eseguono tutti gli accertamenti del caso. Le risultanze vengono riferite alla Procura di Udine - al pm Puglia - e il giudice del tribunale friulano Francesco Florit dispone nei confronti del 52enne la misura cautelare dell’allontanamento dalla dimora familiare, per i ripetuti maltrattamenti. Misura che è stata eseguita ieri dai militari dell’Arma. L'uomo ora non può avvicinarsi più alla moglie né alla casa di lei.