CODROIPO (Udine) - Cantautore e compositore a 22 anni, Loris Shaba è un giovane friulano che ha scelto di cantare per aiutare chi sta male. Il video della sua prima canzone "ufficiale", postato sulla sua pagina Facebook da soli 4 giorni, il 23 ottobre scorso, è stato condiviso e soprattutto visto da migliaia di persone; gli apprezzamenti sono stati tantissimi.
Loris ha terminato gli studi di ragioneria e adesso si dedica esclusivamente alla musica. Fa tutto da solo, in una stanza della sua casa di Codroipo: canta, suona, registra e posta. «Ho iniziato a scrivere le mie prime canzoni a 17 anni, inizialmente per gioco, poi per sfogo, infine per smisurata passione - racconta questo giovane pieno di entusiasmo e voglia di fare -. Per me la musica è semplicemente sentirsi libero, trasforma paure e problemi in gioia e sollievo; regala una nuova dimensione, lontano dalla realtà, lontano da inutili ansie e apparenze».
«Amo Codroipo, qui sono cresciuto e qui amo vivere; mi piace il rispetto, mi piace la riservatezza, anche se sono un ragazzo vivace ed estroverso. Nella mia vita ho sempre cercato un vero obiettivo, un qualcosa che mi potesse far sentire veramente vivo e, all'inizio, un po' come tutti, ero molto deluso e arrabbiato col mondo: mi sentivo diverso, inadatto, inadeguato. Sentivo che dovevo fare qualcosa di grande e pensavo, all'inizio, di doverlo fare per dimostrare qualcosa agli altri. Questo è un sentimento triste ma che accomuna molte persone».
Poi Loris cambia il suo modo di sentire: «Ho semplicemente capito che l'unica felicità che riuscivo a ottenere era aiutando gli altri, facendoli sentire speciali. Non io, ma gli altri. Ho capito che un sorriso sincero era più importante dell'essere importante. Questo voglio trasmettere con la musica, ma soprattutto con il mio modo di essere, quello che succederà dopo non ha importanza. A me basta questo».
La sua canzone, "Leggenda ora sei re" parla di sport e parla di valori che si rispecchiano in ogni aspetto della vita, parla di vincere e di perdere, di rialzarsi, di piangere di gioia e di dolore: «parla di noi» dice Loris: «è una canzone che dedico a Marco Simoncelli, perché il suo modo giocoso e solare di vivere mi ha affascinato e rapito; mi ha fatto capire che se guardi attentamente bene all'interno di ogni persona, puoi trovare tante cose inaspettate e meravigliose». Il giovane friulano ha creato una sua pagina su Facebook, Loris Music, e ringrazia i suoi genitori: «hanno sempre creduto in me, come il mio caro amico Marco che non mi ha mai lasciato solo».
