Ragazzo morto durante lo stage: la mansione era compatibile con il suo progetto? L'azienda nominerà un suo perito

Da capire anche cosa abbia causato la caduta della putrella alla Burimec

Lunedì 24 Gennaio 2022
Ragazzo morto durante lo stage

UDINE - «Non ho ancora ricevuto atti dalla Procura di Udine con la fissazione dell'autopsia, per la quale noi sicuramente nomineremo un perito: la posizione del mio assistito resta tuttavia la stessa, riserbo e silenzio nel rispetto del dolore dei familiari della vittima»: lo ha detto l'avvocato Stefano Buonocore, legale di Pietro Schneider, 71 anni, e proprietario della Burimec, l'azienda metalmeccanica specializzata nella costruzione di impianti per la pesatura e l'industria siderurgica in cui è morto Lorenzo Parelli, e per questo indagato.

Sono due i quesiti che la Procura ha chiesto di risolvere prioritariamente agli investigatori: se la mansione che stava effettuando la vittima era compatibile con il suo progetto di stage aziendale e cos'abbia provocato l'improvvisa caduta della putrella di acciaio che ha colpito e ucciso il 18enne.

Da quanto è emerso, il pezzo su cui stava lavorando il ragazzo era stato ultimato e si doveva solo procedere con la sua spedizione. Schneider per il momento è l'unica persona iscritta nel registro degli indagati, ma non è escluso che affianco al suo compaiano anche nomi che potrebbero avere avuto responsabilità nella vicenda. Altre eventuali iscrizioni consentirebbero ad altre parti di nominare periti per ogni tipo di accertamento, soprattutto quelli irripetibili.

Ultimo aggiornamento: 15:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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