LIGNANO SABBIADORO - I fruitori dei tratti di spiaggia libera di Lignano, non hanno ancora capito che proprio perché aperta a tutti, al tramonto devono portarsi via ombrelloni e altro materiale da spiaggia. Invece anche quest'anno, come più volte in quelli precedenti, già all'inizio stagione hanno iniziato a occupare abusivamente i posti migliori, incuranti degli altri bagnanti con gli stessi diritti. Le proteste non si sono fatte attendere da parte di chi, giungendo in spiaggia di buon mattino per trascorrere la giornata in riva al mare, si è trovato con paletti in profondità sulla sabbia con catene e lucchetto che legavano sdrai, lettini e quant'altro.
GIOVEDÌ IN AZIONE
Il regolamento comunale è ben chiaro e visibile a ogni ingresso e giovedì, poco dopo il tramonto, gli uomini della Capitaneria di Porto e gli agenti della Polizia locale sono intervenuti con mezzi del Comune e hanno rimosso in maniera forzosa tutto quello che hanno trovato sui tratti di spiaggia libera: 66 lettini, 17 sdraio, 29 sedie, 36 ombrelloni, un gonfiabile, 11 giochi, 5 carrelli, 3 cuscini e 2 porta ombrellone, per un totale di 170 pezzi.
RISCHIO SANZIONE
Tutto il materiale è stato caricato su dei camion e sistemato nei magazzini del Comune in via Mezza Sacca. Ora se qualcuno vuole avere di ritorno il proprio materiale sequestrato dice il comandante della polizia locale Alberto Adami dovrà presentarsi pagando una sanzione amministrativa di 200 euro per ritornare in possesso del proprio beil ne. In caso di recidva, rischierà di più.
SPAZI RIDOTTI
Causa Coronavirus quest'anno i posti a disposizione nei tratti di spiaggia liberi sono notevolmente diminuiti per via delle distanze obbligatorie da osservare. Nella fascia demaniale di Sabbiadoro ci sono ben sette tratti di spiaggia libera, denominati demanio ricreativo e sono: il primo nelle vicinanze ufficio spiaggia 19, il secondo accanto l'ufficio spiaggia 17, il terzo confina con l'ufficio 13, il quarto accanto al Bar Faro, il quinto nelle vicinanze del Bagno Marin, sesto in zona Punta Faro, il settimo e ultimo è quello della Bau Beach che si trova all'estremità nord - est della penisola, per un totale complessivo di circa 300 metri di linea di costa. Il Comune a ogni inizio stagione provvede allo spianamento e sistemazione dei tratti liberi, poi per l'intero periodo di apertura della stagione si occupa della pulizia sabbia e dello spiaggiato (alghe ecc.), della pulizia giornaliera dei rifiuti e del servizio di salvataggio a mare.
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