UDINE - Sono cominciate nelle scorse ore le notifiche dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari della maxi inchiesta della Procura di Roma sui cospicui finanziamenti erogati in un decennio per lo stato di emergenza del sito di interesse nazionale della Laguna di Grado e Marano. Secondo quanto si è appreso, sarebbero venti le persone destinatarie, in tutta Italia, tra il Friuli, la capitale e altre località, dell'avviso di conclusione indagini preliminari. I provvedimenti portano la firma del pm Alberto Galanti che contesta, a vario titolo, le ipotesi di reato di associazione per delinquere, falso, truffa ai danni dello Stato, tentata corruzione, concussione e abuso d'ufficio.
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