POZZUOLO DEL FRIULI (Udine) - Lo insegue con l'ascia tentando di ucciderlo e viene arrestato prima di riuscire a colpirlo a morte. È successo in una azienda agricola di Sammardenchia di Pozzuolo del Friuli poco prima della mezzanotte di ieri, sabato 17 marzo.
A finire in manette un ragazzo romeno di 18 anni, I.C. le sue iniziali. Il giovane, che fa il bracciante nella azienda agricola "Fratelli Braida Silvio e Ruggiero" di Pozzuolo si è messo a litigare con un connazionale di 46 anni, M.G. le sue iniziali, anche lui bracciante agricolo nella stessa tenuta dove entrambi dimorano. Non sono chiari i motivi della lite, comunque futili.
Sta di fatto che al culmine della discussione, il 18enne ha preso una ascia e si è messo a rincorrere il connazionale, minacciandolo di morte. Quest'ultimo è riuscito a scappare e a chiedere aiuto a un amico con il telefono cellulare. Poi si è nascosto dentro alla cabina di uno dei trattori della azienda, mettendosi in salvo. È lì che lo hanno trovato i carabinieri della stazione di Mortegliano, illeso e spaventato.
I militari dell'Arma della Compagnia di Latisana, comandara dal maggiore Filippo Sautto, hanno tratto in arresto il 18enne con l'accusa di tentato omicidio. Il ragazzo è stato portato nel carcere di Udine, a disposizione della autorità giudiziaria. L'ascia è stata posta sotto sequestro. Pare che il 18enne abbia postato sul suo profilo Facebook delle foto proprio con questa ascia, brandita in maniera minacciosa.
Ultimo aggiornamento: 13:56
© RIPRODUZIONE RISERVATA A finire in manette un ragazzo romeno di 18 anni, I.C. le sue iniziali. Il giovane, che fa il bracciante nella azienda agricola "Fratelli Braida Silvio e Ruggiero" di Pozzuolo si è messo a litigare con un connazionale di 46 anni, M.G. le sue iniziali, anche lui bracciante agricolo nella stessa tenuta dove entrambi dimorano. Non sono chiari i motivi della lite, comunque futili.
Sta di fatto che al culmine della discussione, il 18enne ha preso una ascia e si è messo a rincorrere il connazionale, minacciandolo di morte. Quest'ultimo è riuscito a scappare e a chiedere aiuto a un amico con il telefono cellulare. Poi si è nascosto dentro alla cabina di uno dei trattori della azienda, mettendosi in salvo. È lì che lo hanno trovato i carabinieri della stazione di Mortegliano, illeso e spaventato.
I militari dell'Arma della Compagnia di Latisana, comandara dal maggiore Filippo Sautto, hanno tratto in arresto il 18enne con l'accusa di tentato omicidio. Il ragazzo è stato portato nel carcere di Udine, a disposizione della autorità giudiziaria. L'ascia è stata posta sotto sequestro. Pare che il 18enne abbia postato sul suo profilo Facebook delle foto proprio con questa ascia, brandita in maniera minacciosa.
