Il topo viaggia in treno coi pendolari:
scoperto sulla linea Udine-Venezia

Mercoledì 2 Dicembre 2015
Il topo viaggia in treno coi pendolari: scoperto sulla linea Udine-Venezia
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UDINE - Uomini e topi in viaggio, insieme nello scompartimento di un treno. C’è molto sconcerto nella denuncia fatta da una pendolare, Viviana Passoni, che viaggia sulla tratta Udine-Venezia: nella plafoniera dell’illuminazione, ieri mattina, c’era un topo. «Un incontro inquietante - racconta - era vivo e non sembrava affatto un topolino di campagna. Aveva una coda lunga e pareva più che altro una pantegana. Non solo subiamo i ritardi, ma ci ritroviamo anche i topi». Una situazione che ha dell’incredibile, c’è da rimanere sbigottiti davanti a un "incidente" che, per Trenitalia, è la prima volta che accade, sia in Friuli Venezia Giulia che in Veneto.
L’animale si muoveva, secondo Passoni, era vivo. E da qui inizia la linea difensiva di Trenitalia: l’animale era morto e, anche se in maniera informale, si chiede come abbia potuto arrivare fin lì il ratto, non essendo la plafoniera canalizzata.

«Gli accertamenti saranno serrati, e in ogni direzione - si legge in una nota di Trenitalia - perché è quasi impossibile immaginare che un roditore possa essere riuscito ad arrivare lì da solo, stante le particolari caratteristiche costruttive della carrozza». In maniera latente si ipotizza quindi la possibilità di un sabotaggio. Intanto, la carrozza è stata chiusa e poi sottoposta a pulizia e disinfezione radicale.
«Le attività di pulizia condotte dalle ditte appaltatrici sono monitorate costantemente da Trenitalia e, ove necessario, affinate e implementate - si legge nella nota della società - Per quanto riguarda i livelli di pulizia, uno dei migliori giudici è il cliente. L'ultima indagine indica che il 73,6 % dei clienti del trasporto regionale in Friuli Venezia Giulia reputa soddisfacente la pulizia a bordo. L’anno scorso erano il 68,5%. Il miglioramento è del 5,1%».
La Passoni, che è portavoce del Movimento5 Stelle in consiglio comunale a Udine, ha allertato i suoi riferimenti regionali. «Un anno fa avevamo chiesto quali fossero gli importi delle penali per i servizi non adeguamente resi da Trenitalia - dice Cristian Sergo, portavoce del M5S in Consiglio regionale - Volevameno anche i dati aggiornati del monitoraggio sulla qualità dei servizi offerti, tra cui la pulizia. Invece ci vengono forniti solo mirabolanti dati sulla puntualità».
(A.T.)
Ultimo aggiornamento: 3 Dicembre, 08:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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