Icone sacre russe e cicli di Cristo in mostra alla Polveriera Napoleonica

Giovedì 14 Dicembre 2017 di Paola Treppo
Icone russe sacre in mostra a Palmanova

PALMANOVA (Udine) - L’Icona russa e la nuova arte in mostra alla Polveriera Napoleonica di Contrada Garzoni a Palmanova dal 19 dicembre al 4 febbraio 2018 con 36 icone provenienti dal Museo d’arte e di cultura russa Andrey Rublev e dal Museo privato dell’icona russa.
 
Nella città Unesco 
«Un progetto artistico straordinario che mette in luce l’universalità del linguaggio iconico della rappresentazione di fede e costituisce un particolare approfondimento con la grande cultura russa - dice il sindaco Francesco Martines -. L’esposizione che ospitiamo è una grande occasione per Palmanova, per proporci come grande sede museale, come città d’arte e come meta turistica internazionale».

Dalle regioni del Volga 
In mostra opere di botteghe e laboratori molto noti come una Trasfigurazione dipinta nel Palazzo dell’Armeria di Mosca, icone provenienti dalle regioni del Volga, di Kargopol’, del bacino del fiume Kama che sono territori dove nel corso del XVII-XVIII secolo si svilupparono scuole e maniere iconografiche locali.

Icone mariane e cicli cristologici 
Ai visitatori saranno presentate icone mariane come la Madre di Dio Odigitria di Šuja e la Madre di Dio Odigitria di Tichvin del XVII secolo, la Madre di Dio della Passione della fine XVII-primo terzo del XVIII secolo, un ciclo cristologico del XVII secolo, l’Entrata del Signore a Gerusalemme del XVIII secolo, la Resurrezione di Cristo del XVIII secolo e anche l’Arcangelo Michele, San Nicola Taumaturgo, di Zarajsk, il Miracolo di san Giorgio e il drago, i Martiri Quirico e Giulitta, la Grande Martire Parasceve, e infine, raffigurazioni di santi monaci russi: San Sergio di Radonež, i Santi Zosima e Savvatij, San Makarij di Unža, San NildiStolbnyj, i Santi Evfimij e Chariton di Sjamžem.
  
Una prima tappa a Roma
La mostra ha avuto una prima tappa a Roma, nella sede di Palazzo Braschi, in occasione dei 25 anni delle relazioni diplomatiche tra la Federazione Russa e l’Ordine di Malta, e si presenta ora a Palmanova come seconda e ultima tappa in Italia ed evento speciale per celebrare l’ingresso della Città fortezza di Palmanova nel Patrimonio Mondiale Unesco, avvenuta nel luglio scorso. Curatrice del progetto è la direttrice della sezione di studi e ricerche scientifiche del Museo Andrey Rublev, Lilija Evseeva.

Ingresso libero 
La mostra nasce da un’iniziativa congiunta di Fondazione Aquileia e Comune di Palmanova, col sostegno delle Ambasciate della Federazione Russa presso la Santa Sede e presso il Quirinale e la generosità di un mecenate russo.

L’inaugurazione è prevista per lunedì 18 dicembre alle 17. L’esposizione sarà visitabile da martedì a domenica, dalle 10 alle 18. Chiuoa il 25 dicembre 2017 e il primo gennaio 2018. Ingresso gratuito.

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