UDINE - «Ho dovuto decidere: la macchina o la mia vita». Suo marito era appena sceso dall'auto per acquistare delle pizze per cena in viale Leonardo da Vinci a Udine, mentre lei lo aspettava dentro il veicolo, quando, all'improvviso, uno sconosciuto si sarebbe introdotto al suo fianco, al posto del guidatore e le avrebbe intimato di dargli la borsa.
Poi, sarebbe fuggito a bordo della macchina rubata, mentre la donna sarebbe riuscita a uscire dall'auto.
Un racconto al cardiopalma quello consegnato da una donna udinese di origini straniere ai carabinieri a cui ha presentato denuncia.
IL RACCONTO
Secondo quanto riferito, il 19 gennaio scorso, verso le 18.20, la donna stava aspettando il marito (che era sceso per rifornirsi di pizze in una pizzeria al taglio) nella Fiat Qubo accesa quando, dopo pochi minuti, avrebbe sentito un colpo sulla portiera sul lato del conducente.
L'EPISODIO
L'uomo le avrebbe detto: «Adesso facciamo una cosa. Scendi dalla macchina e dammi la borsa».
A quel punto, la donna, accortasi che in auto era entrato uno sconosciuto dal fare minaccioso, si sarebbe rifiutata di consegnargli la borsa che teneva sulle gambe. Lo sconosciuto, che nel frattempo si stava muovendo alla guida del veicolo pian piano, avrebbe cercato di prenderla tirandola per la cinghia, ma - sempre stando al racconto della donna ai carabinieri - lei sarebbe riuscita a trattenere la borsa, avrebbe aperto la sua portiera mentre il mezzo si stava muovendo e quindi sarebbe scesa lasciando la portiera aperta.
L'ALLARME
Subito la donna aveva avvisato il marito entrando nella pizzeria al taglio. L'uomo, uscito dal rivenditore, si era accorto che la macchina si stava allontanando in direzione di Martignacco. A quel punto, al marito non è rimasto altro da fare che avvisare immediatamente le forze dell'ordine per riferire quanto era accaduto.
LA DENUNCIA
Dopo aver spiegato il fatto, i due erano stati invitati ad andare dai carabinieri per formalizzare la denuncia. Secondo la descrizione della donna, lo sconosciuto sarebbe un uomo sulla cinquantina, ben piazzato, di carnagione chiara e occhi chiari, che parlava perfettamente l'italiano.