PALMANOVA - Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, è stato colpito da un malore di natura cardiaca mentre partecipava a Palmanova a una visita ai bastioni della città fortezza, oggetto di un'azione di pulizia da parte della protezione civile del Friuli Venezia Giulia. Franceschini, appena giunto alla caserma Ederle, si è sentito male, ma senza mai perdere conoscenza, ed è stato subito soccorso e portato all'ospedale di Palmanova per un controllo. «Non è nulla, non allarmate i miei familiari - non è niente.
Il ministro era giunto a a Palmanova da Venezia verso le 15.30. Ad accoglierlo la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, il sindaco di Palmanova Francesco Martines, alcuni assessori regionali e diversi sindaci del Basso Friuli. Dopo i saluti, il ministro è entrato in piazza Grande per vedere una mostra fotografica sui lavori di recupero dei bastioni della città fortino-fortezza, candidata ad entrare nel patrimonio Unesco. Franceschini ha poi colto l'occasione di esibirsi accanto a un gruppo di giovani sbandieratori e quindi si è recato alla caserma Ederle per visionare i lavori di recupero dei bastioni. È qui che si è sentito poco bene.
Ha chiesto dell'acqua e quindi si è seduto. Il direttore della Protezione civile, Guglielmo Berlasso, ha fatto intervenire subito un'ambulanza. Dall'ospedale di Palmanova è stato disposto il trasferimento d'urgenza all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine dove il ministro è stato ricoverato per una sindrome coronarica acuta che è stata trattata "tempestivamente e positivamente", come ha reso noto il bollettino medico in serata. Il premier Matteo Renzi ha "abbracciato" il ministro via Twitter: "Ti aspettiamo prestissimo".
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