Granate di carro armato bloccano il cantiere dell'impianto depurazione

Giovedì 25 Gennaio 2018 di Paola Treppo
Uno dei due ordigni bellici che hanno bloccato il cantiere per il nuovo impianto di depurazione - Foto Cafc

RIVIGNANO TEOR (Udine) - Due ordigni bellici sono stati rinvenuti durante i lavori per la costruzione del nuovo impianto di depurazione a Rivignano. Cafc ha diramato immediatamente l'ordine di servizio per bloccare il cantiere. Sono stati immediatamente avvisati i carabinieri della stazione di Rivignano che, giunti sul posto, hanno recintato l'area e messo in sicurezza la zona .

Per fortuna, durante gli scavi, i macchinari non hanno toccato gli ordigni che, presumibilmente risalenti alla seconda guerra mondiale, risultano essere pericolosi e dovranno essere fatti brillare dagli artificieri. Si tratta molto probabilmente di granate da carro armato; sono di grosso calibro, dai 30 ai 50 centrimetri di lunghezza e 100 millimetri di diametro.

Cafc eseguirà una bonifica puntuale, con una ditta specializzata; bonifica che si estenderà su tutta l'area interessata dal cantiere.

Il primo ordigno era stato rinvenuto nella giornata di mercoledì, il secondo oggi pomeriggio, giovedì 25 gennaio. L'impresa riprenderà le attività dopo la bonifica. I lavori avevano preso avvio una decina di giorni fa e proseguiranno per circa 7 mesi. 

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