L’immagine di Giuseppe Ulizio, carabiniere originario de L’Aquila di stanza da parecchi anni a Tolmezzo, in provincia di Udine, con la passione per la fotografia, è stata scelta come scatto di lancio del Siena Photo Awards 2020, festival internazionale dedicato alle arti visive che si terrà in autunno: un bouquet di fiori donato da una bambina friulana, con mascherina chirurgica a proteggerne il volto, a un carabiniere è segno di speranza nel difficile momento dell’epidemia del Covid-19. Un segno che il festival dedicato alle arti visive che si terrà a Siena dal 24 ottobre al 1 dicembre ha voluto cogliere e amplificare riassumendo in un'immagine l'impegno di tutti i fotografi, professionisti come semplici appassionati, per cogliere sempre la poesia e la bellezza delle piccole cose anche nelle avversità. Giuseppe Ulizio non è nuovo alla partecipazione a mostre e concorsi fotografici.
L'immagine, scattata in tempi di Coronavirus (con tutte le accortezze del caso) nell'ex caserma alpina di Chiusaforte, vede la piccola Melissa, in abiti della tradizione friulana, offrire un mazzolino di fiori a un carabiniere, del quale non si intravvede il volto, simbolo di tutti coloro che in questo momento sono in prima linea nel fare del proprio meglio per affrontare l'emergenza virale.
«Abbiamo scelto di lanciare l’edizione 2020 del Siena Awards con lo scatto di Giuseppe Ulizio per ribadire che il nostro festival, nonostante tutto, non si è fermato e non si fermerà – spiega Luca Venturi, ideatore e direttore artistico del Festival – Abbiamo ricevuto foto da 165 paesi di tutto il mondo e ogni scatto per noi è un abbraccio che vogliamo condividere con tutti voi.