Case di riposo, settima vittima a Paluzza, diciottesima a Mortegliano

Venerdì 10 Aprile 2020
Operatori al lavoro in una casa di ricovero per anziani
PALUZZA - È una donna di 91 anni, di Treppo Carnico, la settima vittima deceduta nella casa di riposo di Paluzza dove si è registrato nei giorni scorsi un focolaio di Covid-19. L'anziana, pur tra i casi positivi, era asintomatica e non presentava condizioni critiche. È deceduta improvvisamente nel corso della notte. Attualmente gli ospiti nella struttura «Brunetti» sono 114: 69 i positivi, di cui 2 ricoverati in condizioni stabili in ospedale a Udine.

Agli altri 45 ospiti, risultati finora negativi, sono stati effettuati oggi dei nuovi tamponi. La struttura è stata organizzata con l'allestimento di tre reparti, due Covid e uno per gli ospiti negativi al virus, e la presenza di un'équipe composta da tre medici coordinati dal dottor Paolo Agostinis che sta monitorando costantemente i pazienti. L'azienda sanitaria - fanno sapere dalla struttura in una nota - sta tentando di rafforzare l'organico sia infermieristico che assistenziale. La situazione è particolarmente gravosa per gli operatori sanitari, costretti a una turnazione pesante per sopperire all'assenza di almeno 6-8 operatori. Tra i dipendenti 16 sono risultati positivi con il tampone e 4 a seguito del prelievo sugli anticorpi. I tamponi vengono rifatti oggi alle altre 80 unità di personale risultate negative. Nel frattempo è stato attivato il servizio di supporto psicologico che verrà garantito da una psicologa psicoterapeuta specializzata nell'ambito dei grandi anziani che risponderà il mercoledì e il venerdì pomeriggio al numero. Intanto nella giornata di ieri era già salito a 18 il bilancio degli anziani ospiti della casa di riposo Rovere Bianchi di Mortegliano (Udine) deceduti dall'inizio dell'emergenza Coronavirus. Si tratta di un'anziana di 91 anni del posto.
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