​Con Toshiba e Westinghouse,
la Mangiarotti investe e assume

Martedì 2 Febbraio 2016 di Paola Treppo
Con Toshiba e Westinghouse, la Mangiarotti investe e assume

MONFALCONE E SEDEGLIANO (Gorizia e Udine) - «Mangiarotti è un’opportunità strategica per espandere l'operatività nel settore nucleare, ma anche in quello Oil&Gas in cui finora non operavamo come Toshiba-Westinghouse» e prevede 50 assunzioni nei prossimi 18 mesi. Lo ha detto, ieri, lunedì primo gennaio a Monfalcone, Jose Emeterio Gutierrez, vice presidente di Westinghouse e nuovo componente del cda di Mangiarotti, illustrando alcuni cambiamenti in vista nel boarding dell’azienda friulana, che resta al 70% di proprietà di Toshiba e al 30% di Westinghouse. «Mangiarotti ha un ruolo chiave nel settore Oil&Gas», dice Gutierrez riferendo che il nuovo ceo a interim di Mangiarotti è Dave Williams, ma il futuro ceo sarà un italiano esperto nel settore produttivo.


«Vogliamo diventare best-in-class nella produzione di componenti per nucleare e non nucleare». Continuano gli investimenti in azienda no solo in attrezzature, ma anche in personale e training con 50 nuove assunzioni nei prossimi 18 mesi, che andranno ad aggiungersi agli attuali 325 dipendenti, nei due poli produttivi del Friuli Venezia Giulia, a Monfalcone e Pannellia di Sedegliano.

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