TRIESTE - Il parere positivo di Friulia, braccio finanziario della Regione Fvg, all'Opa di Sparkasse sulla friulana Civibank, contro il parere del CdA dell'istituto, scatena una polemica nel mondo finanziario e in quello politico.
Stamani da Cagliari il presidente della Cassa Risparmio di Bolzano (Sparkasse) Gerhard Brandstter, «soddisfatto» per le «adesioni da parte dei grandi soci dell'istituto» ha auspicato che «i piccoli azionisti comprendano» la bontà dell'operazione, che parte oggi, indicando che l'operazione rispetta «la territorialità e l'autonomia» di Civibank. «Altri soggetti avrebbero fatto operazioni che avrebbero asfaltato» l'esistente, invece Sparkasse intende costituire un gruppo «con una massa critica» «dal Brennero al Veneto fino al Friuli». Al momento le adesioni all'Opa (Sparkasse è già primo azionista con il 17%) sono già al 35,5%. Per avere successo l'opa deve raggiungere il 45% del capitale. Critica l'opposizione politica in Regione, con in testa il vicepresidente del Consiglio Francesco Russo: Civibank è «asset strategico» per il Fvg, temendo che col tempo «il baricentro decisionale venga spostato sempre più a Bolzano». Per Russo non c'è stata «una presa di posizione netta della politica regionale, a partire da Fedriga».