Cavarzerani: sospeso il bando da 10 milioni di euro, ecco perché

Sabato 28 Ottobre 2017 di Paola Treppo
La ex caserma Cavarzerani di Udine divenuta di fatto centro di accoglienza per richiedenti asilo
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UDINE - Cavarzerani: sospeso ufficialmente il bando da 10 milioni di euro. Il bando da 10 milioni di euro per la ex caserma Cavarzerani di Udine, che oggi alloggia profughi e che è gestita dalla Croce Rossa, è stato sospeso nella giornata di ieri, venerdì 27 ottobre, dalla locale Autorità di Governo, per prudenza. Il bando resta sospeso per 30 giorni.

Vediamo perché
Il bando, che prevede la sistemazione della ex struttura militare per una ottimale e corretta accoglienza dei richiedenti asilo, prevede 4 lotti: il primo, forse il più importante, è quello per il suo funzionamento, di fatto per la sua gestione - oggi affidata alla Cri -; il secondo lotto è per la fornitura dei pasti; il terzo per la pulizia; il quarto per il cosiddetto kit pocket money, ovvero la "paghetta" per il singolo profugo. 

Le sentenze 
​Diversi soggetti interessati si sono fatti avanti per il bando e hanno manifestato ufficialmente il loro interesse; al momento non si può fare il loro nome. Uno di questi ha fatto notare che il prezzo a base d'asta per il primo lotto, quello più corposo, ovvero per la gestione, è troppo basso. Ad avviso di questo soggetto interessato, infatti, un prezzo così basso rischia di inficiare lo stesso bando perché andrebbe a favorire le cooperative di tipo b, quelle che usano anche i volontari. Sarebbero le uniche a "starci dentro", in parole povere, con quel prezzo a base d'asta. 

La precauzione della Prefettura: massima trasparenza
​La Prefettura, a quel punto, si è informata a tale riguardo: ha visionato sentenze del Tar e del Consiglio di Stato. L'Autorità di Governo locale, a quel punto, scopre che casi simili sono già accaduti e che a ottenere ragione è stato il ricorrente, cioè chi ha presentato il ricorso, vincendolo, cioè il soggetto interessato che ha manifestato interesse.

Potrebbe accadere anche a Udine?
Facendo così dilatare i temi di sistemazione della ex Caserma? La Prefettura di Udine, nella massima prudenza, a tutela di tutti, ha quindi deciso di chiedere un parere alla Avvocatura di Stato. La stessa Avvocatura risponderà entro una trentina di giorni. Il bando, quindi, è stato bloccato, di fatto tecnicamente sospeso. Poi, in base a quanto consiglierà la Avvocatura di Stato, il bando potrà restare lo stesso oppure cambiare. Una precauzione necessaria e importante quella adottata dalla Prefettura. Nella ex caserma Cavarzerani i posti disponibili per i profughi saranno 550. 
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