Biologo udinese stroncato da un malore a Capo Verde: ecco chi era

Tiziano Scovacricchi, 68 anni, si era da alcuni mesi trasferito in una delle isole dell'arcipelago al largo della costa africana

Martedì 27 Dicembre 2022
Biologo udinese stroncato da un malore a Capo Verde: ecco chi era

UDINE - Un malore improvviso, mentre si stava godendo un bagno nelle acque dell'Oceano Atlantico, in una delle isole dell'arcipelago di Capo Verde, al largo della costa occidentale dell'Africa. Sarebbe morto così l'udinese Tiziano Scovacricchi, 68 anni, biologo marino in pensione e figlio dell'ex sottosegretario alla difesa, il friulano Martino Scovacricchi, trovato senza vita poco dopo le 14.30 ora locale - del giorno di Natale sulla spiaggia Grande di Calhau, nella parte est dell'Isola di Sao Vicente, una delle dieci fanno riferimento alla Repubblica di Capo Verde.
A notare il corpo senza vita dell'uomo sono stati alcuni passanti, che hanno allertato i Bombeiros e il locale commissariato di polizia, a cui sono spettati i rilievi del caso.


L'ALLARME
La famiglia di Scovacricchi, che si era trasferito nella tarda primavera di quest'anno nell'arcipelago atlantico, è stata informata del decesso attorno alle 23 del 25 dicembre dal Consolato italiano.

Il corpo, secondo quanto riferito dai media locali, è stato ricomposto all'ospedale Batista Souza, in attesa del riconoscimento da parte dei figli. Scovacricchi, che abitava a poca distanza dal luogo del ritrovamento, nella zona di Bahia Norte, sarebbe uscito di casa la mattina del giorno di Natale per fare un bagno nell'oceano: fatale, secondo una prima ricostruzione, gli sarebbe stato un malore che l'avrebbe colto sulla spiaggia. Diplomatosi al liceo Marinelli di Udine, laureatosi e divenuto negli anni appassionato di pesca subacquea, per anni era stato al vertice dell'Ente tutela pesca del Friuli Venezia Giulia, all'interno del quale era stato distaccato dal Cnr, il consiglio nazionale delle ricerche, presso il quale ha svolto lunghi anni della sua carriera di biologo, entrando a far parte anche della Società italiana di biologia marina.


IL RIFUGIO NELL'ISOLA
A lui si devono numerose ricerche rispetto alla presenza del Gambero rosso della Louisiana, divenuto minaccia per la biodiversità in Friuli Venezia Giulia. Dopo la pensione aveva scelto di trasferirsi a Capo Verde, scegliendo come rifugio un paesino dell'isola di Sao Vicente, Calhau, 1.700 abitanti appena, distante quindici chilometri dal capoluogo Mindelo.
«Si era integrato perfettamente, padroneggiava il portoghese e aveva imparato il capoverdiano», spiega Alberto Zeppieri, friulano e ambasciatore della cultura capoverdiana, che l'aveva più volte incontrato tra ottobre e novembre. Scovacricchi aveva acquistato una casa in riva al mare, cantava in un coro, i Voz de Alma, e si era appassionato alla cultura canora dell'Isola. Con Zeppieri si stava adoperando per l'apertura del Fogolar Furlan di Capo Verde.
 

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