TRIESTE - L'assemblea ordinaria dei soci della Società Autostrade Alto Adriatico S.p.A - tenutasi oggi 30 giugno a Trieste - ha approvato, oltre al bilancio al 31 dicembre 2020, l'Accordo di Cooperazione che, ora, dovrà essere sottoposto al Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile per la successiva sottoscrizione con la Regione Friuli Venezia Giulia, la Regione Veneto e la società stessa.
Ne dà notizia la newco in una nota.
L'Accordo di Cooperazione prevede - una volta sottoscritto da tutti soggetti - che la Società Autostrade Alto Adriatico (società interamente pubblica, destinata a subentrare ad Autovie Venete nella gestione delle tratte autostradali) sia la nuova concessionaria per una durata di 30 anni.
«Ciò scongiurerà il rischio che la concessione di Autovie Venete venga messa a gara - si legge nel comunicato della Società - garantirà la salvaguardia dei posti di lavoro di oltre 600 dipendenti, e, non ultimo consentirà di portare avanti l'importante progetto di investimenti per il completamento della terza corsia, opera fondamentale per l'arricchimento del territorio attraverso l'indotto che tale opera genererà».
L'importante passo in avanti di oggi è stato reso possibile grazie alla definizione tra Autovie Venete e il Ministero delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili del valore di subentro stimato in 511 milioni di euro alla data del 30 giugno 2021; valore che, come previsto dalla legge, dovrà essere corrisposto da Autostrade Alto Adriatico ad Autovie Venete affinché il passaggio della concessione possa verificarsi.