Tra arte e natura: un percorso a 7 tappe per scoprire tutta Latisana

LATISANA (Udine) - Un percorso storico a sette tappe in lingua italiana e inglese per scoprire la cittadina di Latisana, tra chiese, opere d'arte nascoste e il corso del fiume Tagliamento. Adesso conoscere questo importante centro emporiale della Bassa Friulana sarà più facile grazie all’allestimento e all’installazione di sette pannelli informativi a tematica storica. I tabelloni guideranno il turista in un percorso a tappe alla scoperta del territorio e delle opere architettoniche e artistiche della cittadina. Il progetto è stato realizzato dall’assessorato alla cultura e all’istruzione col contributo della Regione.

I totem monofacciali, della dimensione di 60 per 185 centimetri, numerati progressivamente, sono corredati da immagini e testi di Vinicio Galasso, cultore di memorie storiche locali e già professore ordinario di chimica e fisica all’Università di Trieste; tutti sono provvisti di codice Qr. Intitolati “Latisana e il fiume Tagliamento, uno stretto bimillenario legame”, i primi cinque pannelli riguardano rispettivamente il fiume “speciale”, le origini romane fino all’epoca goriziana, dal XII secolo al 1430, l’epoca veneta dal 1430 al 1797, le chiese e le opere d’arte, le alluvioni, i ponti e le guerre.

Personaggi celebri 
I totem sei e sette, invece, sono dedicati a “Latisana nei secoli” e raccontano di personaggi notevoli, dalla menzione del cavaliere Marquardo di Latisana, che entrò ufficialmente nella storia il 17 maggio 1072, al carabiniere Enea Codotto, che morì nel 1981 in un sanguinoso scontro a fuoco con terroristi vicino a Padova, e la cui memoria fu onorata con medaglia d’oro al valore militare.

«Si tratta del primo di una serie di itinerari turistici che abbiamo in programma - spiega l'assessore Daniela Lizzi -; l'obiettivo è valorizzare la bellezza, la cultura e la storia del nostro territorio. In futuro saranno promossi anche percorsi di tipo enogastronomico, perché è giusto dare la dovuta importanza pure alle tradizioni culinarie della Bassa Friulana Occidentale, una ricchezza da non sottovalutare». Cinque dei pannelli saranno sistemati lungo l’argine del Tagliamento con accesso da via Rocca, piazza Indipendenza, piazza Garibaldi, piazza Duomo e via Sottopovolo, e due ai giardini Dante Alighieri con ingresso su viale Stazione e viale Vendramin.