UDINE - Pablo Armero è stato arrestato a Miami, negli Stati Uniti: a diffondere la notizia è stato il network americano Cbs. L’accusa è grave e parla di violenze nei confronti della moglie. Sembrerebbe infatti che il difensore colombiano dell’Udinese abbia aggredito la moglie, tagliandole anche i capelli a forza per aver rifiutato un rapporto sessuale.
Il serata è stato rilasciato su cauzione dal giudice davanti al quale è comparso oggi, dopo l'arresto a Miami: ha l'obbligo di stare lontano dalla donna, madre dei suoi due figli.
Ecco quanto riportano i media americani: «La polizia ha raggiunto l’hotel dopo aver ricevuto varie lamentele relative a una coppia che soggiornava lì. Quando gli agenti sono entrati all’interno della stanza hanno trovato numerosi capelli a terra e una donna con i capelli in parte tagliati che ha dichiarato - piangendo - di essere uscita a bere col marito, e che quando sono rientrati l’uomo ha voluto fare del sesso e - di fronte al rifiuto - si è alterato. L'uomo ha recuperato così un rasoio dell’hotel, preso la donna per i capelli e con forza ha iniziato a tagliarglieli».
L’arresto è stato confermato dal dipartimento di polizia della Florida. Armero e la moglie alloggiavano all’hotel Metropolitan.
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