TRIESTE - Diciotto minuti dalla chiamata. Al massimo. È l’obiettivo da raggiungere entro l’anno in almeno l’80% delle emergenze di soccorso territoriale. Tutto questo riorganizzando "in rete" il servizio (con al centro una sala operativa unica regionale a Palmanova entro i prossimi mesi) e rafforzandone il personale, da dirottare da altre mansioni nell’ambito delle varie Aziende.
Sta scritto nero su bianco nelle Linee di gestione 2015 del Servizio sanitario regionale approvate dalla Giunta a fine gennaio, ossia ben prima dei due drammatici episodi registrati di recente dalla cronaca: la morte per infarto di Erik Tuan a San Pietro al Natisone (ambulanza giunta sul posto dopo oltre mezz’ora, anche se non emergono nessi di causalità con il decesso) e il grave infortunio sul lavoro a Osoppo (arrivo dopo 27 minuti). I drammi appena avvenuti imprimeranno senz’altro un’accelerata al previsto Piano dell’emergenza.
Ultimo aggiornamento: 12:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sta scritto nero su bianco nelle Linee di gestione 2015 del Servizio sanitario regionale approvate dalla Giunta a fine gennaio, ossia ben prima dei due drammatici episodi registrati di recente dalla cronaca: la morte per infarto di Erik Tuan a San Pietro al Natisone (ambulanza giunta sul posto dopo oltre mezz’ora, anche se non emergono nessi di causalità con il decesso) e il grave infortunio sul lavoro a Osoppo (arrivo dopo 27 minuti). I drammi appena avvenuti imprimeranno senz’altro un’accelerata al previsto Piano dell’emergenza.
