CERVIGNANO DEL FRIULI - A seguito di quella che pare essere stata una lite, un uomo è in fin di vita dopo essere stato accoltellato nel centro di Cervignano del Friuli (Udine).
Pare comunque che l’uomo, Nevio Francescon, classe 1958, originario di Terzo di Aquileia ma residente a Cervignano, sia stato raggiungo da un primo fendente che gli avrebbe reciso l’arteria femorale della gamba destra. Un secondo fendente lo avrebbe raggiunto sempre alle gambe.
Per l’aggressione due sarebbero le persone sospettate, un uomo e una donna; gli inquirenti, che stanno operando coordinati dalla Procura della Repubblica di Udine, mantengono il massimo riserbo. Una posizione in particolare, più grave, sarebbe al vaglio.
Intanto, con l’aiuto dei sommozzatori, è stato cercato il coltello nel corso d’acqua che attraversa il centro di Cervignano - pare un coltello a serramanico - che sarebbe stato usato per l’aggressione, consumatasi vicino a una cabina dell’Enel, a pochi passi dalla sponda dell’Ausa. Nonostante le ricerche l'arma non è stata ancora trovata.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo investigativo di Udine, comandati dal maggiore Roberto Scalabrin, e i militari della locale stazione, comandata dal maresciallo Alessandro Maggio.
L’aggressione si è verificata in prossimità del fiume Ausa, vicino a una cabina dell'Enel. Per i soccorsi i sanitari della Croce Verde Basso Friuli e l’equipe medica dell’eliambulanza del 118 partita dalla centrale di Udine. La persona aggredita è stata ricoverata d’urgenza in ospedale a Palmanova. Rischia la vita.
La Procura di Udine pare intenzionata a procedere per il reato di tentato omicidio.